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  1. La comunicazione e l'asseverazione ( modello CILA.a ) ed i soggetti coinvolti ( modello CILA.b ), prelevati dal sito istituzionale del Comune di Napoli, vanno stampati e compilati a cura del dichiarante e del progettista incaricato e successivamente digitalizzati, attraverso scanner.

    • Servizi on line

      Tutti i cittadini dotati di identita' digitale oppure CIE...

    • Costi

      I diritti di segreteria devono essere corrisposti unicamente...

    • Contatti

      Palazzo San Giacomo, piazza Municipio, 80133 Napoli...

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      Inoltre, nella propria Area riservata nei Servizi online del...

  2. Inoltro CIL e SCIA. Per inviare online la documentazione necessaria per le pratiche CIL e SCIA. Al fine di una corretta compilazione si consiglia la lettura delle note esplicative e del manuale. Modulistica e documenti informativi.

  3. Comune di Napoli - Servizi on line. DISPONIBILITA' MODULISTICA E DOCUMENTI INFORMATIVI. PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO. Il servizio mette a disposizione i modelli da compilare per la CILA, la SCIA e la SCIAPDC (che ha sostituito la DIA).

    • Come presentare La Cila A Napoli?
    • Chi Deve presentare La Cila?
    • Quanto Costa La Cila A Napoli?
    • Quanto Tempo Ha IL Comune Per rispondere Alla Cila?
    • Mancata Presentazione Della Cila A Napoli
    • Sanzione Per Mancata Cila
    • Cila Napoli Superbonus

    Ti ricordo che la CILA(comunicazione inizio lavori asseverata) è una pratica edilizia che deve essere asseverata da un tecnico abilitato (architetto, ingegnere, geometra, perito industriale). Una volta presentata la documentazione al comune, i lavori possono iniziare senza attendere l’approvazione dall’ente in quanto il tecnico si assume ogni respo...

    La CILA può essere inviata sia dal proprietario dell’immobile che dal tecnico. In ogni caso, per quanto riguarda il comune di Napoli la documentazione deve essere inviata solo on-line all’ufficio tecnico.

    Il costo della CILA varia in base a diversi fattori: 1. tipo di intervento da realizzare; 2. relazioni; 3. calcoli; 4. diritti di segreteria; 5. diritti di istruttoria; 6. regione di appartenenza. Per il comune di Napoli possiamo individuare un costo preciso dei diritti di segreteria, in quanto sono stati specificati in una tabella di riferimento c...

    I lavori possono iniziare lo stesso giorno della presentazione della CILA e non c’è bisogno di attendere l’autorizzazione dell’amministrazione; sono realizzati sulla base di una dichiarazione asseverata da un tecnico che si assume ogni responsabilità. Quindi non si può definire un tempo di risposta da parte dell’ente in quanto la CILA è efficace ne...

    La mancata comunicazione di inizio lavori asseverata si deve presentare su supporto cartaceo presso il servizio sportello unico edilizia privata fino a nuove disposizioni. Nel caso ci dovessero essere modifiche o variazioni di nominativi e/o adempimenti in fase di inizio-fine dei lavori si deve compilare l’apposita comunicazione (modello COM). Succ...

    La mancata presentazione della CILA prevede una sanzione descritta all’articolo 6-bis, comma 5 del testo unico per l’edilizia, che ammonta a 1.000 €. Se si presenta la comunicazione quando l’intervento è in corso di esecuzione, si parla di CILA tardiva: la sanzione viene applicata lo stesso, ma è prevista una riduzione di due terzi (si pagherà 333,...

    In un allegato alla disposizione dirigenziale n. 14 del 30/12/2021 il comune ha fatto un chiarimento in merito alla compatibilità degli interventi Superbonus per le facciate degli edifici storici, nello specifico ha dato delle disposizioni per l’isolamento termico, il rivestimento “a cappotto”. Questa particolare tecnica prevede l’aggiunta di uno s...

  4. Il modello CILA che comprende la comunicazione (da compilare da parte del titolare) e l’asseverazione ( da parte del tecnico), prelevato dal sito istituzionale del Comune di Napoli, congiuntamente al modello Soggetti Coinvolti vanno stampate e compilate a cura del dichiarante e del progettista incaricato e

  5. b.4 riguardano parti dell’edificio di proprietà comune ma non necessitano di assenso perché, secondo l’art. 1102 c.c., apportano, a spese del titolare, le modificazioni necessarie per il miglior godimento delle parti comuni non alterandone la destinazione e senza impedire agli altri partecipanti di usufruirne secondo il loro diritto