Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. it.wikipedia.org › wiki › ShanghaiShanghai - Wikipedia

    La battaglia di Shanghai del 1937 portò alla occupazione delle parti cinesi di Shanghai. Gli insediamenti internazionali furono occupati dai giapponesi l'8 dicembre 1941 e rimasero occupati fino alla resa del Giappone nel 1945; in questo periodo furono commessi numerosi crimini di guerra.

    • Pudong e Puxi: i due lati di Shanghai. Il Fiume Huangpu divide la città in due macro aree, Pudong e Puxi, che prendono il nome dalla propria posizione geografica.
    • Il Bund. Nella zona di Puxi l’attrazione più importante è senza dubbio il Bund: un viale lungo 1,5km posizionato sulla riva ovest del fiume e che si affaccia sul futuristico quartiere di Pudong.
    • Il Museo di Shanghai. L’edificio del Museo di Shanghai è molto particolare, è formato da una pianta quadrata e da una cupola rotonda. Questa scelta rispecchia il concetto dell’antica filosofia cinese del Feng Shui secondo cui il “cielo rotondo copre la terra quadrata”.
    • Xintiandi. XinTianDi è un quartiere centrale della grande metropoli. Il nome significa letteralmente “Nuovo Paradiso e Terra”. È un’area romantica e affascinante dove si conserva ancora lo spirito della vecchia Shanghai ed è popolata da eleganti vie alberate, botteghe, attività culturali, laboratori, ristoranti e bistrot ed è un punto di ritrovo per molti residenti e turisti occidentali.
  2. L' Insediamento internazionale di Shanghai era stato istituito dal Trattato di Nanchino. La polizia, la giurisdizione e il controllo dei passaporti erano svolti dal consiglio autonomo straniero.

  3. In vista dell'invasione giapponese della Cina venne rinforzato il contingente italiano a Shanghai, infatti 1937 quasi mille truppe italiane parteciparono insieme a truppe inglesi e americane alla difesa del quartiere, durante la battaglia di Shanghai.

  4. Una di queste enclave era Shanghai, allora una modesta cittadina di pescatori a una ventina di chilometri dalla foce del fiume Yangtze. Inglesi, francesi, statunitensi e in seguito giapponesi sinsediarono nelle concessioni, territori completamente autonomi all’interno della città.

  5. 6 ott 2009 · Nel 1853 la rivolta dei Taiping giunse a Shanghai e le forze rivoluzionarie occuparono la città, portando con sé devastazione, ma lasciarono sostanzialmente intatti gli insediamenti stranieri. Giunsero in città molti altri rifugiati cinesi e dal 1854 fu loro concesso di insediarsi all’interno delle comunità straniere.

  6. Il progetto, in particolare, intende colmare la lacuna nelle conoscenze a nostra disposizione, assumendo l'insediamento internazionale, cioè la più grande realtà coloniale mai esistita a Shanghai, come punto di osservazione privilegiato sulla questione da esaminare.