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  1. it.wikipedia.org › wiki › Disco_musicDisco music - Wikipedia

    La disco music, a volte abbreviata disco, è un genere musicale sviluppatosi negli anni settanta e con brevi rinascite negli anni seguenti. Dapprima relegata nei club frequentati da afroamericani e latinoamericani, la disco music divenne un fenomeno di portata mondiale a partire dal 1974, anno in cui Gloria Gaynor pubblicò la sua versione di ...

  2. 31 dic 2023 · 1) Stayin' Alive - Bee Gees. Quarant'anni fa, nel 1974, la stazione radio WPIX di New York mandava in onda il primo programma radiofonico dedicato alla disco music, il genere musicale...

    • Musica classica. Sebbene il termine musica classica comprenda numerosi sottogeneri, questo è il nome dato alle grandi composizioni create nel periodo compreso tra il XVII, il XVIII e l'inizio del XIX secolo, con le opere più grandi che emergono da geni musicali come Wagner, Beethoven, Mozart, Vivaldi, Bach e Chopin.
    • Jazz. Il suono innovativo della musica jazz irrompe sulla scena degli Stati Uniti alla fine del XIX secolo, soprattutto in città come New Orleans. È una musica accattivante ed eclettica, ma con una propria identità.
    • Blues. Strettamente legato al jazz (alcuni lo considerano il suo predecessore), il blues affonda le sue radici nella musica africana portata negli Stati Uniti dagli schiavi.
    • Gospel. Il gospel fa parte della musica religiosa (un genere a sé stante), ma ha poco a che fare con i canti gregoriani di un convento. Questa musica spirituale e afroamericana ha raggiunto la sua massima espressione a metà del XX secolo, grazie ai cori delle chiese protestanti o evangeliche.
  3. 24 feb 2016 · Oggi si chiama dance ed è il più mainstream dei generi musicali. I suoi eroi sono Lady Gaga, Katy Perry, i Daft Punk e Justin Timberlake. Tutti figli della disco music, un sound nato 42 anni...

    • Michael Jackson – Don’T Stop ‘Til You Get Enough, 1979
    • Van Mccoy – The Hustle, 1976
    • Donna Summer – Hot stuff, 1979
    • Walter Murphy – A Fifth of Beethoven, 1976
    • Kool & The Gang – Celebration, 1980
    • KC and The Sunshine Band – (Shake, Shake, Shake) Shake Your Booty, 1976
    • Trammps – Disco Inferno, 1976
    • Earth, Wind & Fire – September, 1978
    • Chic – Le Freak, 1978
    • Bee Gees – Stayin’ Alive, 1977

    Per molti versi, la carriera da solista di Michael Jackson inizia davvero solo con questa celeberrima hit. Vero è cheJacko non resterà poi famoso esattamente come artista “disco”, ed è vero che la canzone stessa arriva un po’ in ritardo rispetto all’era d’oro delle discoteche. Ma gli acuti di Michael, le orchestrazioni selvaggie e il ritmo trascina...

    Di questo brano rimane celebre ancora oggi la scivolosa sequenza di note che serpeggia a tempo, invitando l’ascoltatore a movimenti in pista da ballo di natura sinuosa e fluida. Quasi un anticipatore del moderno millennial whoop, questopatternfa la storia della musica strumentale, negli anni ’70, più di molti brani prog, fusion o rock.

    In questo super-successo diDonna Summer ritroviamo, alla produzione, una delle più importanti figure della musica nostrana. Parliamo ovviamente di Giorgio Moroder, leggenda tutta italiana, che figura dietro ad una serie impressionante di riuscitissime tracce prodotte tra anni ’70 e ’80. Questo è solo un piccolo esempio, ed è tutto dire.

    L’anno è il 1976: per qualche motivo,Walter Murphy decide di prendere la celeberrima Quinta Sinfonia di Beethoven e di aggiungervi un arrangiamento disco music. Ed ecco fatta la hit, la più particolare dell’epoca, risultato di un esperimento ardito ma vincente. Anche se l’Electric Light Orchestra di Jeff Lynneci aveva già provato poco prima, il ris...

    Forse una delle canzoni più scandalosamente allegre mai scritte (in senso buono, ovviamente), questo super-classico diKool & the Gangviene suonato spesso e volentieri ancora oggi in occasione di qualunque party di natura “generica”. Anche per questa ragione, non esiste probabilmente persona al mondo che non la conosca.

    Stupenda hit da discoteca particolarmente intrigante risalente al 1976 e punto fermo nella notevole lista di successi di Harry Wayne Casey (KC, appunto) e della sua mitica band. L’invito a“shekerare”può sembrare un po’ ingenuo oggi, ma negli anni ’70 era uno dei must-do, specialmente in discoteca.

    “Burn, baby burn” è uno dei più classici versi dell’era disco, ripetuto e parodiato in lungo e in largo. In qualche modo, iTrammpsriescono ad unire l’immaginario religioso ad un suono leggero e divertente, richiamando anche, se vogliamo, le “alte temperature” delle discoteche del tempo.

    Pur vantando una discografia lunga e nutrita, ancora oggi gli Earth, Wind & Fire sono noti, oltre che per l’immenso numero dei loro componenti, principalmente grazie a questo accattivante successo. Quel “Do you remember…?” è ben noto anche alle generazioni attuali e, varcato il gap delle decadi che ci separano da questa hit, è sempre un piacere ria...

    “Aaaaah… freak out!” Non occorre aver vissuto nei seventies per conoscere questo celebre verso celebrativo, mantra della più famosa e ripresa composizione degli Chic. La formazione la pubblica all’apice della propria carriera, con le leggende Nile Rodgers e Bernard Edwardsche danno tutto il loro meglio nella produzione di una traccia ancora oggi le...

    Non solo il più grande, indiscutibile classico del genere disco music, ma anche una delle più popolari composizioni della storia della musica. Il completo trionfo dello stile boogie dei fratelli Gibb, che maneggiano ritmi funky con superba maestria sopra un testo romantico ma anche esistenzialista, con armonie vocali da far paura e il loro caratter...

  4. it.wikipedia.org › wiki › Italo_discoItalo disco - Wikipedia

    L'Italo disco è un sottogenere musicale della disco music che ebbe origine alla fine degli anni settanta e durato fino alla fine degli anni ottanta. Da questo stile sono nate l'Italo house e l'Italo dance, che hanno continuato a vivere fino agli inizi degli anni 2000 e negli anni successivi, anche se in misura minore.

  5. Cinquecento pagine ricche di racconti, aneddoti e citazioni con la prefazione di Gloria Gaynor e l’introduzione di Amii Stewart, due regine dell’epoca d’oro, e le postfazioni di Mario Biondi e Ivan Cattaneo: una vera e propria guida per orientarsi tra correnti, superstar, icone e “meteore” della Disco Music, senza dimenticare il ruolo ...