Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. A SILVIA Giacomo Leopardi (Canti – XXI) La poesia “A Silvia” è dedicata a Teresa Fattorini, la figlia del cocchiere di casa Leopardi, che morì di tubercolosi molto giovane. E’ stata composta a Pisa nel 1828 e fa parte dei canti pisano-recanatesi. TESTO. PARAFRASI.

  2. letteraturastoria.files.wordpress.com › 2016 › 09A Silvia da Canti

    A Silvia da Canti. La composizione di A Silvia risale al 1828, un momento in cui Leopardi, dopo un periodo di silenzio poetico, avverte di nuovo prepotente il desiderio di esprimersi in versi.

  3. Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltá splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, 5 e tu, lieta e pensosa, il limitare di gioventú salivi? Sonavan le quiete stanze, e le vie dintorno, al tuo perpetuo canto, 10 allor che all’opre femminili intenta sedevi, assai contenta

  4. A SILVIA Giacomo Leopardi. 1. Silvia, rimembri ancora. 2. quel tempo della tua vita mortale, 3. quando beltà splendea. 4. negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, 5. e tu, lieta e pensosa, il limitare. 6. di gioventù salivi? 7. Sonavan le quiete. 8. stanze, e le vie d'intorno, 9. al tuo perpetuo canto, 10. allor che all'opre femminili intenta.

    • 60KB
    • 2
  5. Scarica il testo completo dell'idillio leopardiano A Silvia, scritto nel 1828 a Pisa. Leggi il commento che spiega il significato, l'immagine e il sentimento di Silvia, simbolo della giovinezza e delle speranze.

  6. A Silvia: testo, parafrasi, commento, analisi della poesia e figure retoriche della lirica di Giacomo Leopardi. Di cosa parla e cosa rappresenta la poesia scritta nel 1828.

  7. A SILVIA. S ilvia, sovvienti ancora Quel tempo de la tua vita mortale, Quando beltà splendea Ne gli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, 5 E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi?