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  1. Libertà è lo stato di chi è libero, di chi può pensare, operare e scegliere a proprio talento. Scopri il significato, gli sinonimi, l'origine e le accezioni storiche e giuridiche di questo termine nel vocabolario Treccani.

  2. it.wikipedia.org › wiki › LibertàLibertà - Wikipedia

    • Origine Del Termine
    • La Libertà Nel Mito
    • La Libertà Nella Filosofia Antica
    • IL Pensiero Cristiano
    • Libertà Positiva E Negativa
    • La Libertà Secondo Kant E Hegel
    • Kierkegaard, Marx
    • IL Novecento
    • IL Pensiero Libertariano
    • La Libertà Metafisica

    La parola "libertà" viene dal latino libertas (m), a sua volta derivato da liber 'libero', che risalirebbe all'indoeuropeo *leudhero- 'che ha una stirpe, che appartiene a una gente', derivato di leudho- 'gente' . I termini germanico o anglosassone "Free(dom)" o "Freiheit", secondo le ipotesi etimologiche, hanno invece il proprio significato attuale...

    La mitologia romana, che pure aveva tratto da quella greca molte divinità e miti, ne possedeva alcuni autoctoni tra cui la dea Libertà, che rappresentava simbolicamente la libertà personale di ognuno e, nel seguito della storia civile, il diritto riservato a coloro che godevano della cittadinanza romana. A questa divinità i romani avevano innalzato...

    La libertà politica

    Nella civiltà greca il concetto di libertà atteneva principalmente alla politica e alla religione. Come ha osservato Hobbes, per i Greci la libertà deve essere connaturata alla potenza e all'autonomia dello Statopiuttosto che agli individui sottoposti a leggi restrittive della libertà al fine di vivere uno stato ordinato. Nell'ambito di questa autorità vincolante dello Stato tuttavia il pensiero antico greco-romano lasciava spazio alla libertà del cittadino, che godeva dei diritti civili da c...

    Il fato

    La libertà in senso religioso era implicitamente negata, in quanto subordinata al concetto di fato come ordine causale universale e necessitatoa cui tutti erano sottoposti, compresi gli dei. La libertà dell'uomo consisteva allora nella libera accettazione del proprio destino e nell'obbedienza al principio dell'equilibrio e dell'armonia universale. Tale principio era esplicitamente posto dagli stoici implicando il concetto di logos, una legge divina regolatrice delle palingenesi del mondo in m...

    La concezione razionale del libero volere

    Una visione intellettualistica della scelta morale condizionata dal sapere è invece nelle tesi socratiche sul principio dell'attraenza del bene e della involontarietà del male: per cui l'uomo per sua natura è orientato a scegliere necessariamente il bene piacevole per la felicità, l'eudemonia, la serenità d'animo, che ne consegue. Se invece l'individuo opera il male, questo accade per la mancata conoscenza di ciò che è il vero bene: il male non è mai volontario, ma è la conseguenza dell'ignor...

    La teologia cristiana modificò ampiamente la concezione classica della libertà rapportandola non più alla libertà politica e alla libertà personale ma contrapponendola a quella schiavitù interiore derivante dal peccato originale di Adamo. La buona volontà, e non più la razionalità, è quella che origina la libertà, che non è possibile avere senza l'...

    L'uomo può considerarsi libero se non c'è nulla che lo ostacoli (libertà "negativa") nel mettere in atto ciò che ha pensato e scelto di fare (libertà "positiva"). La libertà positiva quindi coincide con il libero arbitrioin senso astratto, quale libertà astratta nel suo ponderare la scelta, a cui si contrappone quella reale di libertà (negativa) ch...

    Con Kant cambia completamente la prospettiva della concezione della libertà, che non appartiene più al mondo dei fenomeni sensibili ma a quello che fonda l'esperienza, al mondo metafisico del noumeno. Nel mondo empirico e sensibile non esiste la libertà poiché ogni atto è naturalisticamente condizionato; tuttavia l'uomo nel suo comportamento morale...

    Secondo Kierkegaard la libertà non può non risentire della finitezza della nostra esistenza, che rende contraddittoria e drammatica ogni nostra scelta individuale. Per Marx la libertà non ha senso se la si identifica, come faceva Hegel, con un astratto procedere dialettico dello Spirito universale: essa vive invece storicamente, come uno strumento ...

    Il problema della libertà, riportato dalla filosofia spiritualistica del Novecento alla iniziale concezione personalistica cristiana, ricompare nelle nuove correnti esistenzialistiche. Jaspersvede nel sempre illusorio e deluso tentativo dell'uomo di conquistarsi la libertà quello che egli chiama "lo scacco dell'esistenza". La libertà non è dunque u...

    La libertà è posta al centro della filosofia del libertarianismo, i cui massimo esponenti sono Murray Rothbard, Ludwig von Mises, Friedrich von Hayek e Ayn Rand.

    Il concetto di libertà metafisica (ovvero libertà (dalla) metafisica) incomincia a prendere piede nell'ultimo scorcio del XX secolo come espressione della liberazione dai vincoli di una tradizione culturale che pone sempre, al disotto o al disopra dell'immanenza, l'esistenza di un'entità trascendente, la quale fonderebbe la realtà stessa. Questa li...

  3. libertà. [li-ber-tà] s.f. inv. 1 Condizione di chi può agire senza costrizioni di qualsiasi genere: vivere in piena l.; prigionieri rimessi in l. || dir. l. vigilata, misura di sicurezza...

  4. Libertà è l'assenza di costrizioni, l'essere libero, dal latino libertas. La libertà è un stato fluido, ma sempre rivolto al bene, al valore, che richiede sforzo, statuizioni e responsabilità.

  5. libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo. Diritto Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di disporre liberamente della propria persona .

  6. MAPPA Vista in relazione a un singolo individuo, invece, la libertà è la possibilità di pensare, agire e scegliere secondo la propria volontà, in modo autonomo (l. personale, religiosa, morale; l. sessuale, d’opinione, di coscienza, di culto, di parola, d’azione, di voto).

  7. Libertà è la condizione di chi è libero, di chi agisce e pensa in autonomia, di chi non è soggetto a costrizioni esterne. Il dizionario De Mauro offre la spiegazione del significato, i sinonimi e le locuzioni di libertà, con esempi e riferimenti filosofici e giuridici.