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La dottrina politica liberale in genere sostiene una concezione dello Stato incentrata sull'idea di un governo limitato nel potere, in netta contrapposizione all' assolutismo, e pone un forte accento sull'autonomia individuale e sulla libertà quali valori imprescindibili.
liberal. ‹ lìbërël › agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e favorevole a programmi avanzati di riforme in campo economico, politico, sociale; per ...
Che manifesta animo e sentimenti liberi o ne è espressione: Non di tesori eredità, ma caldi Sensi e di liberal carme l’esempio (Foscolo); quindi, esente da viltà o cortigianeria: Chiede opportuno e parco Con fronte liberal che l’alma pinge (Parini).
- Le Origini
- IL L. Tra 19° E 20° Secolo
- Crisi E Rinascita Del L. Nel Novecento
- F.A. Von Hayek E IL Dibattito in Epoca Contemporanea
- L. E Cristianesimo
Le premesse del pensiero liberale si trovano nella storia europea a partire dal Rinascimento e dalla Riforma, cioè nella lotta per la libertà religiosa; nella competizione fra la nobiltà inglese e l’assolutismo degli Stuart, che strappò al potere della Corona garanzie sul piano giudiziario e politico; nella dottrina della divisione e dell’equilibri...
Il l. ottocentesco si individua nella doppia opposizione contro l’assolutismo dinastico e la democrazia giacobina, nel confronto con l’esperienza storica della Rivoluzione francese e con la realtà della trasformazione industriale. Nel corso del secolo il l. penetra all’interno dei sistemi differenti, dando origine a indirizzi di pensiero in cui la ...
Una sistemazione coerente dei problemi economici e politici fu riproposta negli anni della Seconda guerra mondiale da W. Röpke, la cui opera è un attacco radicale al collettivismo, inteso come filosofia sociale che amplia al massimo le competenze e il potere costrittivo dello Stato; ogni forma di economia controllata e di pianificazione, anche nei ...
A rinnovare l’interesse per il l. hanno contribuito sia i processi economici e sociali legati alla globalizzazione dei mercati sia l’affermazione di teorie volte a esaltare la razionalità di questi ultimi e la logica della competizione. Un ruolo significativo ha assunto la diffusione delle tesi più recenti di F.A. von Hayek (The fatal conceit. The ...
Nel 19° sec., in conseguenza del diffondersi delle idee liberali, si registrò in alcuni ambienti lo sforzo di adeguare il cattolicesimo alle esigenze di libertà individuale e nazionale (cattolicesimo liberale), mentre nei paesi di cultura tedesca nasceva una nuova teologia che riaffermava e accentuava il valore del libero esame (protestantesimo lib...
16 lug 2007 · Con Humboldt il pensiero liberale raggiunge la massima espressione, perché la caratteristica principale della sua teoria è quella per cui il liberalismo è una dottrina dello Stato limitato, riguardo ai poteri, e dello Stato minimo, riguardo alle funzioni.
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liberal agg. e s.m. e f. inv. POLIT Che, chi si ispira a un'ideologia di tipo progressista, riformista, aperta all'innovazione: è schierato con i l. ; politica, atteggiamento l.