Yahoo Italia Ricerca nel Web

  1. Annuncio

    relativo a: Gli insospettabili

Risultati di ricerca

  1. Gli insospettabili (Sleuth) è un film del 1972, l'ultimo diretto da Joseph L. Mankiewicz, tratto dalla pièce teatrale di Anthony Shaffer, che ha scritto anche l'adattamento cinematografico.

  2. Andrew Wyke, un famoso scrittore di libri gialli, invita nella propria casa l'amante di sua moglie, il parrucchiere Milo Tindle, per proporgli un accordo: questi, infatti, dovrà aiutarlo a simulare il furto di alcuni preziosi gioielli, permettendogli di intascare i soldi dell'assicurazione.

    • (37)
    • Joseph L. Mankiewicz
  3. Nel 1972, Laurence Olivier e Michael Caine si sfidavano in una sottile gara d'intelligenza nel classico Gli insospettabili, l'ultimo film del grande Joseph L. Mankiewicz, tratto da un'apprezzata pièce teatrale scritta da Anthony Shaffer.

    • (75)
    • Jude Law
    • Kenneth Branagh
  4. Gli insospettabili: Regia di Joseph L. Mankiewicz. Con Laurence Olivier, Michael Caine, Alec Cawthorne, John Matthews. Andrew Wyke è uno scrittore, e un uomo pieno di risorse, e quando scopre che la moglie lo tradisce, decide di rivalersi dell'amante di lei, Milo Tindle, a modo suo.

    • Premi E Nomination
    • Critica

    I premi vinti da Gli insospettabili e le nomination: Academy Awards (1973) 1. 4 nomination, 0 premi vinti Golden Globe Awards (1973) 1. 3 nomination, 0 premi vinti Vai a tutti i premi

    Gli insospettabili è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 89% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 8.0 su 10

    • (16)
    • Laurence Olivier
    • Joseph L. Mankiewicz
    • December 10, 1972
  5. Scheda film Gli insospettabili (1972) | Leggi la recensione, trama, cast completo, critica e guarda trailer, foto, immagini, poster e locandina del film diretto da Joseph L. Mankiewicz con Laurence Olivier, Michael Caine, Alec Cawthorne, John Matthews.

  6. 25 apr 2011 · Un memorabile saggio di recitazione, un giallo da leccarsi le dita, un liquore in agrodolce dallaroma sopraffino. Tutto è centrato sulle sottigliezze analitiche dei due protagonisti, Caine e Olivier gareggiando in bravura quali mostri sacri del cinema britannico.