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  1. 25 mag 2017 · (1) La disposizione in oggetto definisce quale deve essere la distanza minima fra costruzioni, ed usa il parametro della prevenzione temporale, secondo il quale chi, nella qualità di proprietario, costruisce per primo, sceglie la distanza che il suo vicino dovrà rispettare.

  2. Art. 873 codice civile: Distanze nelle costruzioni. Le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute (1) a distanza non minore di tre metri (2). Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore.

    • Concetto Di Costruzione E Distanza Minima
    • Muri Di Cinta
    • Pozzi, Cisterne, Buche Biologiche, Fossi O Canali
    • Piantagioni
    • Fabbriche E Depositi Nocivi
    • Apiari

    Tra edificio ed edificio, muro e muro, l’art. 873 c.c stabilisce che si deve rispettare una distanza di almeno tre metri. Sulconcettodicostruzionelagiurisprudenzahaspecificatochetaleèdaintendersi qualsiasi opera non completamente interrata, avente i caratteri della stabilità edimmobilizzazionerispettoalsuolo,indipendentementedallecaratteristichedis...

    Se è vero che la costruzione dovrebbe rispettare la distanza dal confine di metà della distanza minima legale tra edifici, chi non rispetta questo limite non agisce illecitamente. Però, poiché dev’essere evitata la costruzione senza rispetto dei tre metri regolamentari, non è giusto che il vicino, se vuole a sua volta costruire, debba tenersi lonta...

    Chi apre pozzi, cisterne, buche biologiche, deve rispettare almeno la distanza di due metri dal confine ; se invece si tratta di fossi o canali, il proprietario deve osservare una distanza tra il ciglio del fosso e il confine, uguale almeno alla profondità massima dell’escavo, fatte sempre salve diverse disposizioni di regolamenti locali .

    Nelle piantagioni, quando regolamenti o usi locali non dispongono, vanno rispettate le seguenti distanze dal confine: 1. tre metri, per gli alberi di alto fusto; 2. un metro e mezzo, per quegli alberi il cui tronco prima di dipartirsi in rami non supera l’altezza media di tre metri; 3. mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi e le piccole pia...

    Una distanza precisa non è fissata per la costruzione di fabbriche e depositi nocivi o pericolosi: l’art. 890 c.cstabilisce che, quando non esistano regolamenti speciali, si deve rispettare quella distanza che sarà di caso in caso ritenuta necessaria a preservare i fondi vicini da ogni danno alla solidità, salubrità e sicurezza.

    Si segnala, infine, che la l. n. 313/2004 ha introdotto l’art. 896 bis stabilendo delle distanze minime per la collocazione di apiari, individuate in non meno di dieci metri da strade di pubblico transito e in non meno di cinque metri dai confini di proprietà pubbliche o private.

  3. Il limite nelle distanze tra fabbricati è fissato all’articolo 873 del codice civile. La norma stabilisce che “Le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore”.

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    • codice civile distanze3
    • codice civile distanze4
    • Ratio della norma. La materia delle distanze legali tra costruzioni costituisce l’espressione per eccellenza dei rimedi legislativi introdotti per regolare una categoria di particolari rapporti inter-individuali caratterizzati da un tasso di elevata conflittualità.
    • Art 873 cc.: distanze nelle costruzioni. L’art 873 cc rubricato “Distanze nelle costruzioni” recita: “le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri.
    • Principio della prevenzione temporale. Dal combinato disposto degli artt. 874, 875 e 877 cc emerge il principio di prevenzione temporale, concetto cardine della materia, secondo cui il confinante che costruisce per primo va a condizionare le scelte edilizie del vicino che intenda a sua volta costruire sul suo suolo.
    • Rimedi per la violazione delle norme sulle distanze legali. Il riferimento normativo della violazione di norme edilizie è l’art 872 co 2 cc[9] che impone conseguenze diverse alle violazioni da un lato di norme che perseguono interessi meramente privatistici (quali quelle riguardanti le distanze legali), d’altro lato di norme contenute in leggi speciali e regolamenti edilizi comunali (che ad es.
  4. 26 ago 2019 · La distanza che stabilisce il codice civile, però, non è riferita ai confini, ma alla costruzione già esistente sul fondo dei vicini: in altre parole, i tre metri vanno contati non dal confine, ma dall’edificio presente sul suolo attiguo. Il principio della prevenzione nella distanza dai confini.

  5. 7 dic 2023 · Distanze tra edifici codice civile; Chi deve rispettare le distanze tra edifici? Comunione forzosa; Esclusioni dalla normativa sulla distanza tra fabbricati; Il rispetto delle distanze tra edifici deroga in caso di sopraelevazione? Muro di cinta; Altre distanze minime specifiche; Cosa succede in caso di violazione delle distanze legali?