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  1. 23 nov 2020 · TFF38 – Pino: recensione del documentario di Walter Fasano. Dal Torino Film Festival 2020 la recensione del documentario che Walter Fasano ha dedicato alla breve e intensa vicenda umana e ...

  2. Walter Fasano is known as an Editor, Director, Writer, Original Music Composer, Supervising Editor, Music Editor, First Assistant Director, Screenplay, Producer, Cinematography, and Sound. Some of his work includes Call Me by Your Name, Suspiria, A Bigger Splash, Beckett, The Mother of Tears, I Am Love, 5 Is the Perfect Number, and A Magnificent Haunting.

  3. 7 ott 2021 · Il regista Walter Fasano, in occasione della sua partecipazione al Bif&st ha dichiarato: “Finalmente il 2 ottobre presentiamo, ospiti del Bif&st, il nostro “Pino” alla città di Bari. Qui il progetto è nato tre anni fa, nel nome della straordinaria arte e personalità di Pino Pascali e di un’occasione speciale, il ritorno dei suoi Bachi da Setola in Terra di Puglia .

  4. 26 ott 2018 · Abbiamo avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con Walter Fasano, parlando del filo invisibile che unisce in qualche modo l’horror del 2007 al remake del classico del 1977 presentato in anteprima mondiale all’ultima Mostra del Cinema di Venezia (la nostra recensione), approfondendo le varie fasi del suo lavoro coi due registi e soffermandoci infine sugli aspetti più ...

  5. Incontro con l'autore Walter Fasano, moderato da Steven Stergar

    • 24 min
    • 155
  6. 23 nov 2020 · L’esperienza di montatore di Fasano (collaboratore fidato di Luca Guadagnino con il quale ha co-diretto Bertolucci on Bertolucci) erompe fortemente in un film che fa sì che il montaggio, aspetto tecnico, ne diventi il lato più poetico. Nato a Bari come Fasano, Pino Pascali è stato un meteorite nell’arte italiana degli anni ’60, prima ...

  7. 2 ott 2021 · Di questo eccezionale percorso vuole essere testimonianza privilegiata lo straordinario documentario di Walter Fasano, intitolato semplicemente Pino, ma ricco di sfumature, grazie a un bianco e nero che cattura e affascina, e che racconta in maniera complessa e affatto scontata l’estetica di Pino Pascali, l’arte degli anni Cinquanta e Sessanta, la biografia di un artista figlio dei suoi tempi.