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  1. enwiki Alfonso II of Naples; eswiki Alfonso II de Nápoles; fiwiki Alfonso II (Napoli) frwiki Alphonse II (roi de Naples) hewiki אלפונסו השני, מלך נאפולי; huwiki II. Alfonz nápolyi király; idwiki Alfonso II dari Napoli; itwiki Alfonso II di Napoli; jawiki アルフォンソ2世 (ナポリ王) kawiki ალფონსო ...

  2. detto il Magnanimo, Re di Sicilia, Castiglia, di Aragona, dal 1442 anche Re di Napoli e dal 1446 Re di Sardegna. Alfonso era anche dotato per quel tempo del maggior parco di artiglieria dell'intera Europa e, nell'ultimo assedio, che iniziò il 10 novembre del 1441, ridusse il Maschio Angioino ad un ammasso si macerie, poi da lui stesso ricostruito con il nome di Castelnuovo, riuscì il 2 ...

  3. Federico d'Aragona, ramo di Napoli (Napoli, 16 ottobre 1451 – Tours, 9 novembre 1504), è stato un sovrano italiano, re di Napoli dal 1496 al 1501.. Era il figlio di Ferdinando I e di Isabella di Taranto; fratello di Alfonso II e zio di Ferdinando II, successe al nipote Ferdinando II, morto precocemente senza eredi nel 1496

  4. Era stato suo nonno, Antonio Todeschini Piccolomini, nipote ex sorore di papa Pio II, ad aprire alla famiglia, di origini senesi, la via del noblessement nel Regno di Napoli, grazie al matrimonio con Maria d’Aragona, figlia naturale del re Ferdinando I, che aveva portato in dote il ducato d’Amalfi e le insegne della casa regnante su Napoli.

  5. Si mise al servizio di Ferdinando II di Napoli, che era stato messo dal padre Alfonso II di Napoli a capo delle armate aragonesi per fronteggiare l'avanzata di Carlo VIII di Francia, che intendeva impossessarsi del Regno di Napoli. Essendo la disfatta aragonese ormai inevitabile, molti generali della parte aragonese passarono ai francesi.

  6. 23 feb 2018 · Alfonso d’Aragona conquista Napoli nel pozzo di Santa Sofia. Napoli cadde un logorante assedio durato mesi, dal 10 novembre 1441 al 2 giugno 1442. E non fu sconfitta con metodi convenzionali. Anzi, le mura della città ressero benissimo (ai tempi dei romani erano considerate “impenetrabili” e cent’anni dopo salvarono Napoli dal Conte di ...

  7. Trinchera, Codice aragonese, Napoli 1866-74; gl'importanti documenti modenesi pubblicati da C. Foucard in Arch. stor. napol., II (1877), e IV (1879); C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso d'Aragona dal 15 aprile 1437 al 31 maggio 1458, in Arch. stor. napol., VI (1881); N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli dal ...