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  1. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. 15 Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.

  2. recapitare. (ant. ricapitare) v. tr. [comp. di re - e capitare] ( io recàpito, ecc.). – Portare a destinazione, per incarico di altra persona, lettere e altri oggetti di corrispondenza, pacchi e qualsiasi altra cosa spedita o inviata: il postino mi ha recapitato una raccomandata; mi ha fatto r. un pacco per mezzo di suo fratello .

  3. Il verbo venire può essere usato al posto di essere in funzione di ausiliare solamente al passivo e nei tempi semplici (non si può dire * io sono venuto chiamato ). La scelta tra essere e venire è spesso legata a una preferenza stilistica da parte dell’emittente, ma, in alcuni casi, può esprimere una sfumatura di significato; ad esempio ...

  4. Coniugazione del Verbo Venire in tutti i tempi e modi : maschile, femminile, Indicativo, congiuntivo, imperativo, infinito, condizionale, participio, gerundio.

  5. 30 giu 2015 · La proposizione secondaria (temporale) è "appena mi chiamerai" o "non appena mi chiamerai". Nel secondo periodo si percepisce chiaramente che il " non appena " rende più immediato il verificarsi dell'azione: in altre parole pare che tra il momento in cui " tu mi chiamerai " e quello in cui " io verrò " intercorra un tempo minore rispetto alla prima frase.

  6. tu fosti stato/a sostituito/a. lui/lei fu stato/a sostituito/a. noi fummo stati/e sostituiti/e. voi foste stati/e sostituiti/e. loro furono stati/e sostituiti/e. FUTURO ANTERIORE. io sarò stato/a sostituito/a. tu sarai stato/a sostituito/a. lui/lei sarà stato/a sostituito/a.