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3 feb 2014 · VIEWS. Camillo Benso, conde de Cavour, fue la figura política más importante de la unificación italiana del siglo XIX. Es el que puso en marcha la maquinaria necesaria para que Piamonte pudiera conseguir la anexión de los estados italianos y cumplir así el sueño de formar el reino de Italia. El político nació el 10 de agosto de 1810 en ...
Tra i maggiori artefici dell’Unità d’Italia, statista di dimensione europea, capace di dare una soluzione diplomatica e monarchica al Risorgimento, Cavour non poté però contribuire alla costruzione del nuovo Stato: morì infatti tre mesi dopo, il 6 giugno. Cavour, Camillo Benso conte di Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861).
Conde de Cavour. (Camillo Benso, conde de Cavour; Turín, 1810-1861) Político piamontés, artífice de la unificación italiana. Su familia, siguiendo la costumbre aristocrática, le destinó a la carrera militar (al Cuerpo de Ingenieros), pero él abandonó el ejército en 1831 por sus ideas liberales. Desde entonces se dedicó a administrar ...
Camillo Benso, conte di Cavour, era soprannominato il ragno per la sua abilità politica nell’intrecciare alleanze e manipolare gli eventi per raggiungere l’obiettivo dell’unità italiana. Il suo genio strategico si manifestò nell’incontro a Teano, che portò all’ingresso di Garibaldi a Napoli, e nella convocazione del primo parlamento italiano a Torino.
Camillo Benso, count di Cavour, (born Aug. 10, 1810, Turin, Piedmont, French Empire—died June 6, 1861, Turin, Italy), Italian statesman, leading figure of the Risorgimento. Influenced by revolutionary ideas from an early age, he traveled to Paris and London and in 1847 founded the liberal newspaper Il Risorgimento , and he helped persuade Charles Albert to grant a liberal constitution.
6 giu 2021 · Gli ultimi giorni di vita di Cavour. Il 29 maggio 1861, dopo un’animata seduta alla Camera durante la quale si è dibattuto a lungo sul tema del riconoscimento da parte del Parlamento dei servizi prestati dagli ufficiali che hanno combattuto a Roma nel 1849 e sulle spese eccedenti relative ai bilanci del 1860, Camillo Benso conte di Cavour rientra a casa provato dalla discussione.
Scarica tutte le frasi di Camillo Benso conte di Cavour in PDF. Sono figlio della libertà, e a lei devo tutto ciò che sono. Il primo bene di un popolo è la sua dignità. L'Italia del Settentrione è fatta, non vi sono più né Lombardi, né Piemontesi, né Toscani, né Romagnoli, noi siamo tutti italiani; ma vi sono ancora i Napoletani.
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