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Ansegiso fu il figlio secondogenito del vescovo di Metz Arnolfo e di Doda, figlia del vescovo di Metz, Arnoaldo. Ansegiso fu il fratello minore di Clodolfo [2] , vescovo di Metz e, secondo gli Annales Xantenses , lo zio paterno di san Vandregisilo [3] .
Sant’Esperio è un vescovo di Metz vissuto nel VI secolo. Nella cronotassi dei vescovi della diocesi, figura al ventitreesimo posto, dopo Sant’Agatimbero e prima di San Villico. La sua posizione nella lista è stata assegnata dal più antico catalogo dei vescovi della città, compilato intorno al 776 e giunto ai nostri giorni nel cosiddetto “Sacramentario” di Drogone, vescovo di Metz ...
Drogone di Metz - Facebook
8 mag 2022 · San Godone (Godo o Godon) è il trentunesimo vescovo di Metz. Nella cronotassi ufficiale dei vescovi della diocesi, figura dopo San Goerico e prima di San Clodolfo. La sua posizione è stata assegnata dal più antico catalogo dei vescovi della città, compilato intorno al 776 e giunto ai nostri giorni nel cosiddetto “Sacramentario” di Drogone, vescovo di Metz tra gli anni 823 e 855.
Nel 723, secondo gli Annales Petaviani, che non fanno il nome dei due figli di Drogone, Arnolfo cospirò con uno dei suoi fratelli (o Goffredo o Pipino) e si ribellarono all'autorità di Carlo Martello, che però li sconfisse e durante la rivolta uno dei due fratelli, probabilmente Pipino, morì: questa sommossa fu d'altronde di debole ampiezza, poiché Pierre Riché neppure i accenna,.
Secondo alcune fonti, comunque, ella era figlia, non si sa se legittima o meno, di Carlo il Semplice, re dei Franchi Occidentali dall'898 al 922. Duchessa di Normandia. La prima apparizione di Gisella nelle fonti storiche è relativa a quando la donna fu promessa in sposa a Rollone dopo l'assedio di Chartres del 911.
Metz. Città della Francia nordorientale, capoluogo del dipartimento della Mosella. M. è l’antica Divodurum, ricordata nel 1° sec. d.C. come oppidum, più tardi quale civitas dei romani nel paese dei galli mediomatrici (di qui il nome odierno, che già nel sec. 4° compare nella forma Mettis).