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  1. 27 set 2006 · L’art. 1751 c.c. vieta alle parti di derogare in peius a danno dell’agente ai criteri di determinazione dell’indennità di cessazione rapporto, ma non essendo una inderogabilità assoluta, deve ritenersi consentita una modificazione pattizia tramite contrattazione collettiva dei criteri di determinazione dell’indennità stessa.

  2. Si deduce che, pacifica essendo l’accettazione di tale patto, l’art. 1751-bis cod. civ. prevede che in occasione della cessazione del rapporto l’agente commerciale ha diritto alla corresponsione di una indennità a tale titolo e l’art. 7 AEC stabilisce che, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1751-bis cod. civ., compete il pagamento dell’indennità di natura non ...

  3. media degli ultimi 5 anni ex art. 1751 c.c.. 3-Indennità meritocratica L’indennità meritocratica è prevista solo per il caso in cui: l’aggregato delle prime due indennità risulti inferiore ad una annualità me-dia di provvigioni determinata ex art. 1751 ultimo comma e, l’agente abbia acquisito meriti in termini di sviluppo degli affari.

  4. 8 mag 2019 · * Infine si applica la percentuale sopra specificata al valore massimo ex art. 1751 codice civile e dalla somma così ottenuta si sottraggono l’indennità F.I.R.R. e indennità suppletiva di clientela, ricordandoci di verificare che l’indennità così calcolata non sia superiore alla differenza tra la somma di indennità F.I.R.R. e indennità suppletiva di clientela ed il valore massimo ...

  5. A chi spetta l’indennità di mancato preavviso se muore l’agente. Mentre come ora si è visto l’art. 1751 si riporta alle regole della successione per l’indennità di risoluzione, l’art. 1750 nulla dice per il caso di morte dell’agente dopo il recesso del preponente, il quale per aver omesso di dare il preavviso nel termine ...

  6. L’indennità meritocratica aggiuntiva spetta comunque in misura non superiore alla differenza tra (1) il valore massimo previsto dal terzo comma dell’art. 1751 c.c. e (2) la somma di indennità di risoluzione del rapporto (FIRR) ed indennità suppletiva di clientela. 2. l'indennità meritocratica nell'AEC Industria

  7. 5 mar 2020 · La sussistenza dell’interesse ad impugnare è da escludere anche in relazione alla denunzia di violazione e falsa applicazione dell’art. 1751 c.c. avendo il giudice di appello, con statuizione divenuta definitiva (stante il rigetto del ricorso per cassazione sul punto articolato dal N.), negato il diritto dell’agente alla indennità di cessazione del rapporto ex art. 1751 c.c., per ...