Risultati di ricerca
Ottaviano Augusto. Tommaso Gnoli. Il fondatore dell’Impero Romano. Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto il potere e garantì all’impero un lungo periodo di pace e prosperità senza precedenti nel mondo romano.
5 ago 2015 · Ottaviano Augusto, primo imperatore romano: riassunto di Storia schematico e scorrevole per conoscere e memorizzare rapidamente. Dopo la morte di Cesare (15 marzo del 44 a.C., le Idi di Marzo) a Roma si apre la lotta per il potere tra Marco Antonio (14 gennaio dell’83 a.C. – 1° agosto del 30 a.C.) e Gaio Giulio Cesare Ottaviano (23 settembre del 63 a.C. -19 agosto del 14 d.C.).
Augusto imperatore. Il suo nome alla nascita era Gaio Ottavio Turino (Gaius Octavius Thurinus): figlio di Gaio Ottavio, apparteneva alla gens Octavia, una ricca famiglia di Velletri. La madre era ...
15 nov 2023 · Augusto Cesare, il primo imperatore di Roma, è una figura imponente nella storia dell'Impero Romano. Nato Gaius Octavius Thurinus il 23 settembre 63 a.C., avrebbe plasmato il destino di Roma e lasciato un segno indelebile nel mondo antico. La sua trasformazione da figura politica giovane e inesperta nel sovrano che tutti conosciamo come Augusto è
Augusto - Il primo imperatore. 2003 Italia. Vecchio e malato, Augusto, l'uomo che ha cambiato le sorti e il destino di un impero portando a compimento il progetto di Giulio Cesare, racconta le due fasi più importanti della sua vita: la scalata verso il potere e la lotta contro le pressioni dei suoi familiari. Regia: Roger Young.
1 nov 2023 · Cesare Ottaviano Augusto fu il primo imperatore dell’Impero Romano ed è famoso soprattutto per le sue vittorie militari, le riforme politiche e le politiche religiose. Fu anche il primo imperatore ad avere un diritto ereditario al trono e possedeva una vasta conoscenza della storia e della cultura di Roma. Augusto prese il potere dopo che ...
7 mag 2021 · Augusto e quasi dio. Ufficialmente Ottaviano era figlio del Divo Giulio, e la sua opera di restaurazione politica e sociale era considerata un riflesso diretto dalla volontà divina. Non poteva però essere divinizzato in vita, perché ciò avrebbe significato l’instaurazione di una teocrazia.