Risultati di ricerca
Elena Vladimirovna Romanova ( Carskoe Selo, 17 gennaio 1882 – Atene, 13 marzo 1957 ), unica figlia femmina del granduca Vladimir Aleksandrovič Romanov, fratello minore dello zar Alessandro III di Russia, e della granduchessa Maria di Meclemburgo-Schwerin (che prese il nome di Maria Pavlovna dopo la conversione all'ortodossia).
Maria di Meclemburgo-Schwerin, soprannominata anche Miechen o Maria Pavlovna la Maggiore ( Schloss Ludwigslust, 14 maggio 1854 – Contrexéville, 6 settembre 1920 ), era la figlia del granduca Federico Francesco II di Meclemburgo-Schwerin e della principessa Augusta di Reuss-Köstritz. Fu un'importante padrona di casa a San Pietroburgo tanto ...
Anna Pavlovna Romanova. Anna Pavlovna dei Paesi Bassi, ( Анна Павловна Романова) ( San Pietroburgo, 18 gennaio 1795 – L'Aia, 1º marzo 1865 ), è stata granduchessa di Russia e regina dei Paesi Bassi come consorte di Guglielmo II dei Paesi Bassi .
Accompagnata dalle due figlie Marija ed Elisaveta, la granduchessa Elena Pavlovna (questo il nome assunto Carlotta dopo la sua conversione all'ortodossia) visitò le corti europee, alla ricerca di possibili sposi per le due principesse. Dopo alcuni soggiorni in alcune capitali europee, Elena Pavlovna e le sue figlie giunsero a Vienna.
Aleksandra Pavlovna Romanova, in russo Александра Павловна ( San Pietroburgo, 9 agosto 1783 – Vienna, 16 marzo 1801 ), nata granduchessa di Russia, divenne arciduchessa d' Austria per matrimonio. Morì di febbre puerperale a 17 anni, una settimana dopo aver messo al mondo la sua unica figlia, Alessandrina d'Austria, vissuta sole poche ore.
József nádor. Alekszandra Pavlovna nagyhercegnő 1783. augusztus 9-én (a Julián-naptár szerint július 29-én) született Szentpétervárott. Édesapja I. Pál minden oroszok cárja (1754–1801), Nagy Katalin orosz cárnő fia, édesanyja Marija Fjodorovna cárné (született Zsófia Dorottya Auguszta Lujza württembergi hercegnő, 1759 ...
Surgeon Nikolay I. Pirogov and Grand Duchess Elena Pavlovna Romanova, née Württemberg, contributed substantially to the emergence of neutral organised care to soldiers during times of war and ...
