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  1. L'avvento di un erede valse a scongiurare il pericolo che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours, intimamente legato alla causa francese, e a confortare l'opera intrapresa dal vincitore di San Quintino per restaurare le fortune dello Stato sabaudo appena riconsegnatogli dalla pace di Cateau-Cambrésis.

  2. Di monografie specifiche su Carlo Emanuele, non esistono se non quella di I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I, duca di Savoia, voll. 2, Milano 1896-1902, che è ancora il lavoro più importante, e quella, fiacca e di carattere troppo divulgativo, di R. Bergadani, Carlo Emanuele I, Torino 1927.

  3. Figlio cadetto di Amedeo IX, duca di Savoia, e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 28 marzo 1468, e succedette nel ducato al fratello maggiore Filiberto I, il 22 aprile 1482.

  4. Carlo Felice con l'abito di gran maestro dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro Quando Carlo Emanuele IV di Savoia abdicò, non avendo avuto figli, il 4 giugno 1802 lasciò il trono a Vittorio Emanuele, il quale tuttavia non prese possesso dei domini in Sardegna e preferì affidarli a Carlo Felice, in qualità di viceré.

  5. 4 feb 2024 · Altezza e educazione di Carlo Alberto di Savoia. L’inserimento del giovane esponente del ramo cadetto dei Savoia-Carignano nella linea di successione dinastica era stato, infatti, deciso nel 1799, dopo la morte dell’unico figlio maschio di Vittorio Emanuele I e alla luce della mancanza di figli maschi del fratello del re, il successore Carlo Felice.

  6. Umberto I di Savoia (Umberto Rainerio Carlo Vittorio Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia; Torino, 14 marzo 1844 – Monza, 29 luglio 1900) è stato il secondo Re d'Italia, in carica dal 1878 al 1900.

  7. Elenco dei duchi di Savoia dal 1416, anno di ottenimento del titolo da parte di Amedeo VIII, fino al 1713, quando Vittorio Amedeo II entrò in possesso della corona di Sicilia. A seguire sono elencati i duchi titolari fino al 1946, anno della decadenza dell'ultimo re d'Italia Umberto II , deposto a seguito del referendum popolare che istituì la repubblica (2 giugno 1946).