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  1. Maria d'Angiò, nota come Maria di Calabria (Napoli, 6 dicembre 1328 – Napoli, 20 maggio 1366), è stata la prima consorte di Filippo II di Taranto, imperatore latino titolare di Costantinopoli; fu contessa di Albe e, per i matrimoni contratti, anche contessa di Durazzo, signora di Baux e contessa di Avellino, imperatrice titolare di ...

  2. Maria d'Angiò, nota come Maria di Calabria ,, è stata la prima consorte di Filippo II di Taranto, imperatore latino titolare di Costantinopoli; fu contessa di Albe e, per i matrimoni contratti, anche contessa di Durazzo, signora di Baux e contessa di Avellino, imperatrice titolare di Costantinopoli e principessa d'Acaia.

  3. Il Duomo di Reggio, dedicato a Maria Santissima Assunta, è il più grande edificio religioso della Calabria, ed è la cattedrale dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova. Sorge nel centro storico della città, dove mostra il suo prospetto principale sull'ampia Piazza del Duomo.

  4. 23 ore fa · Domenico Lucano, nato il 31-05-1958 a Melito Porto Salvo (RC). Già sindaco di Riace (RC) Maria Pia Funaro, nata il 26-06-1973 a Cosenza. Già vicesindaco di Cosenza Gerardo Pontecorvo, nato il 18-03-1955 a Reggio Calabria. Portavoce metropolitano (provincia di Reggio Calabria) di Europa Verde. Stati Uniti d’Europa

  5. 23 ore fa · Corre anche il consigliere comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi, in lista con Alternativa Popolare, il movimento del sindaco di Terni Stefano Bandecchi. Italia del Meridione, il Movimento di Orlandino Greco sindaco di Castrolibero, presenta invece Santo Gagliardi. TUTTE LE LISTE IN CAMPO Fratelli d’Italia. Giorgia Meloni detta Giorgia

  6. Siamo nel pieno della primavera, con le belle giornate, l’aria tiepida, il cinguettio degli uccelli e il profumo delle rose viene voglia di fare gite fuoriporta visitando uno dei tanti santuari in Calabria dedicati alla Vergine Maria.

  7. 23 ore fa · Il calendario di Calabria in Fiore 2024. Il festival inizia venerdì 14 giugno alle 18:00 al DAM con l’opening act “Archeologia di una caccia alle streghe” di Manolo Muoio, estratto dal lavoro dell’attore intorno alla storia dell’antiproibizionismo, che, partendo da Malerba, mette sotto la lente distorta degli stereotipi la relazione millenaria fra le culture umane e la canapa.