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  1. Kōnstantinos Karamanlīs è stato un politico greco, che ha svolto l'incarico di Primo ministro dal 1955 al 1963 e dal 1974 al 1980, e di Presidente della Repubblica Ellenica dal 1980 al 1985 e dal 1990 al 1995.

  2. Kōstas Karamanlis, all'anagrafe Kōnstantinos Alexandrou Karamanlīs è un politico greco, primo ministro dal 10 marzo 2004, a seguito della vittoria del suo partito alle elezioni del 7 marzo, fino al 3 settembre 2009, quando ha rassegnato le dimissioni al presidente della Repubblica Karolos Papoulias. Egli è stato leader del ...

  3. Il 24 luglio 1974 il presidente Gizikis nominò primo ministro Kōnstantinos Karamanlīs per portare il paese alle elezioni democratiche del 17 novembre 1974. Un secondo referendum , tenutosi l'8 dicembre 1974, confermò l'abolizione della monarchia con il 69% dei voti, e il mantenimento della repubblica parlamentare , con il ...

  4. Tuttavia, dopo la caduta del regime militare, il nuovo governo democratico e moderato di Kōnstantinos Karamanlīs decise di indire un nuovo referendum, dato che tutti gli atti compiuti dalla Giunta furono dichiarati illeciti, e ripristinò, seppur provvisoriamente, la Costituzione greca del 1952, reintroducendo il sistema parlamentare

  5. Il Ministero della difesa nazionale (in greco Υπουργείο Εθνικής Άμυνας?, Ypourgeio Ethnikīs Amunas) è un dicastero del governo greco che è incaricato di amministrare le Forze armate greche e di gestire la difesa del paese da minacce esterne. È considerato il quarto ministero per importanza per decisione del Primo ministro .

  6. Nel 1974, Kōnstantinos Karamanlīs legalizzò il Partito comunista greco. Esso entra a far parte ufficialmente dell'EDA (Ενιαία Δημοκρατική Αριστερά), Unione Democratica della Sinistra, che aveva già sostenuto durante la proibizione e la clandestinità.

  7. Due anni dopo abbandonò i Nuovi liberali per entrare a far parte di Nuova Democrazia, il grande partito di destra fondato nel 1974 da Kōnstantinos Karamanlīs. Dal 1978 al 1980 ricoprì la carica di Ministro degli affari esteri.