Risultati di ricerca
1 giorno fa · Sesso, così ormoni e sensi accendono il desiderio. di Celeste Ottaviani. La neurochimica dell'attrazione sessuale. Ossitocina, serotonina, norepinefrina sono fra gli attivatori della risposta ...
4 giorni fa · Antropologia alimentare piacere del cibo in età adulta. Testo di Irene Cirillo studentessa in Scienze dell'alimentazione e gastronomia presso Università San Raffaele Roma. La relazione emotiva con il cibo durante l’età adulta, è quella più consapevole e ragionata di tutta la vita; si è ormai raggiunto una sorta di equilibrio personale e ...
5 giorni fa · Vi presento un documento inedito di John Locke del suo scritto filosofico “Sull’etica in generale”, che è a sua volta parte integrante del “Saggio sull’intelligenza umana” (1690). Locke non espone alcuna esposizione sistematica della sua teoria morale, pur avendo sostenuto che l’etica fosse suscettibile di dimostrazione.
3 giorni fa · Questo approccio si rivela molto fruttuoso per il Decameron dove il cibo si lega al grande tema della esaltazione dei sensi, al costruirsi di una comunità che coltiva una socialità raffinata, in cui si cerca il piacere insieme con l’eleganza e la misura. Una scelta di civiltà contro l’abbandono all’eccesso cui altri si danno sotto l ...
6 giorni fa · Ed è subito nostalgia. Dei momenti trascorsi in famiglia, a tavola con i nonni. Di quando si era piccoli e serenamente si affrontava la lasagna che strabordava il piatto e anche l'ennesimo bis di ...
5 giorni fa · L’ Amore in Massoneria si esprime e si sprigiona sotto forma di Fratellanza cioè in “ un amore intenso, caritatevole, dotato di forza prodigiosa che anima il mondo “ ( l’amore ideale di Pedro Salinas y Serrano -Madrid, 27 novembre 1891 – Boston, 4 dicembre 1951 – poeta spagnolo appartenente alla generazione del 1927 ) Il Massone ...
4 giorni fa · Il documentario di Wenders è un’opera d’arte anch’essa, creata per chi ama la solitudine e il silenzio, per chi è alla ricerca di se stesso e della via per la conoscenza. Anselm è fatto per chi ama “Anselm”, certo, ma soprattutto per chi non ha paura dell’infinito e del nihilum e non rifugge la tenebra cercando conforto tra le braccia dell’effimero piacere della leggerezza.
