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  1. Caterina Jagellona, (in polacco Katarzyna Jagiellonka) (Cracovia, 1º novembre 1526 – Stoccolma, 16 settembre 1583), era figlia del re Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza. Moglie di Giovanni III di Svezia, fu regina consorte di Svezia dal 1569 fino alla morte.

  2. Caterina Jagellona, (in polacco Katarzyna Jagiellonka) ( Cracovia, 1º novembre 1526 – Stoccolma, 16 settembre 1583 ), era figlia del re Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza. Moglie di Giovanni III di Svezia, fu regina consorte di Svezia dal 1569 fino alla morte. Fatti in breve Regina consorte di Svezia, In carica ... Chiudi.

  3. it.wikipedia.org › wiki › JagelloniJagelloni - Wikipedia

    Eredi di Sigismondo II erano le sue sorelle, Anna Jagellona e Caterina Jagellona. Quest'ultima sposò il duca Giovanni di Finlandia, che nel 1569 divenne re Giovanni III Vasa di Svezia e al quale diede un figlio, Sigismondo III Vasa .

  4. Sigismondo III Vasa fu re di Polonia dal 1587 al 1632 e di Svezia dal 1592 al 1599. Appartenente alla reale famiglia Vasa di Svezia, era figlio di Giovanni III e della principessa di Polonia Caterina Jagellona, sorella di Sigismondo Augusto. Eletto al trono della Confederazione polacco-lituana, Sigismondo era intenzionato a creare un ...

  5. Nata Caterina Jagellona, figlia di Sigismondo I di Polonia, nel 1562 sposò Giovanni di Finlandia, al quale diede due figli, Sigismondo e Isabella. Quando Giovanni III divenne re della Svezia, Caterina influenzò le sue decisioni politiche e tentò di restaurare il cattolicesimo in Svezia.

  6. Il nome Drottningholm, “il colle della regina”, si rifà al palazzo che Johan III commissionò per la propria consorte, la regina Caterina Jagellona, alla fine del XVI secolo. Questo palazzo, a due piani e munito di torre, fu progettato dall’architetto di fiducia di Johan III, Willem Boy.

  7. 6 dic 2023 · Per Klint, le comete e gli altri prodigi erano manifestazioni dirette della collera divina per il breve ritorno del cattolicesimo. Così, per lui, quando Caterina Jagellona richiamò alla sua corte due gesuiti come confessori, Herbestus e Possevinus, il loro arrivo sarebbe stato preannunciato da terrificanti draghi in cielo.