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  1. Le Ricerche filosofiche (nell'originale tedesco, Philosophische Untersuchungen) sono un'opera del filosofo viennese Ludwig Wittgenstein. Il libro fu pubblicato postumo nel 1953.

  2. spaziofilosofico.filosofia.unimi.it › wp-content › uploadsPaolo Spinicci - unimi.it

    Le Ricerche filosofiche di Wittgenstein si aprono con una citazione di Agostino che, nelle Confessioni, ci propone nella forma di un racconto in prima persona la genesi del linguaggio nella mente di un bambino. Da una parte vi sono gli adulti (i “majores homines ”) che parlano e agi-

  3. Le ricerche filosofiche sono un capolavoro di Wittgestein, considerate parte del cosidetto secondo Wittgenstein: qui una analisi delle ricerche filosofiche.

  4. Cosí si esprimeva nel 1945 Ludwig Wittgenstein su queste Ricerche filosofiche, accanto al Tractatus logico-philosophicus la sua opera maggiore, la summa delle sue speculazioni ed esperienze di scopritore di nuove prospettive filosofiche ed etiche.

    • Primo E Secondo Wittgenstein
    • Critiche Al Tractatus
    • Proposizione
    • Giochi Linguistici
    • Gioco degli Scacchi
    • Filosofia
    • Linguaggio

    È indubbio che diverse cose accomunano le varie fasi del filosofare di Wittgenstein, per esempio e in particolare, la concezione della filosofia come attività di chiarificazione, l’insistenza sulla netta distinzione tra filosofia (con i suoi problemi da dissolvere) e scienza (con i suoi problemi da risolvere), l’attenzione al linguaggio, al senso e...

    Non si sarebbe sottratto a quelle che Wittgenstein considera alcune delle tentazioni filosoficamente più forti e fuorvianti: il desiderio di generalità, il quale produce un atteggiamento di disprezzo per il caso singolare e individua nella ricerca dell’essenza l’obiettivo primario della filosofia e la pretesa che anche in filosofia, come nella scie...

    Per il Tractatus la proposizione era qualcosa di molto singolare; le Ricerche vogliono riportarci a vedere in essa “la cosa più comune del mondo”. Vi sono diversi, innumerevoli ed eterogenei tipi di impiego di ciò che chiamiamo “segni”, “parole”, “proposizioni”: vi sono molteplici (diversi ed eterogenei) giochi linguistici. Quanto differenti sono l...

    I termini del linguaggio hanno significati diversi a seconda dei contesti linguistici (o “giochi”) in cui sono impiegati, quindi a seconda delle regole che (in ciascun “gioco”) ne presiedono l’uso. Ogni gioco ha le sue regole; esse sono una serie di atti che noi ci apprestiamo a seguire e a cui siamo stati addestrati, sono abitudini (usi, istituzio...

    Attraverso questo particolare gioco è possibile chiarificare ulteriormente la dottrina dei giochi linguistici; potremmo anzitutto chiederci: che cos'è che fa di questo pezzo un alfiere o di quest’altro pezzo una regina? Non certo il materiale, nemmeno il loro aspetto esteriore: né l’alfiere né la regina sono tali per il fatto di essere accompagnati...

    È definita come una “terapia”, come metodo per descrivere gli errori del modo tradizionale di intendere il linguaggio, la verità, il pensiero, caratterizzati da un irriducibile margine di indeterminatezza. Non può fare altro che descrivere i linguaggi di volta in volta usati, determinandone il tipo d’uso, quindi le “regole del gioco” che lo costitu...

    Rifiutando l’idea che il linguaggio sia destinato esclusivamente a denominare gli oggetti (e che quindi il significato linguistico risieda solo negli oggetti denominati) Wittgenstein concepisce ora il linguaggio come una “situazione” in cui intervengono anche operazioni simboliche legate al contesto umano e culturale di una comunità. Il linguaggio ...

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  5. Wittgenstein si muove dalla logica e dalla matematica a ricerche sul linguaggio e sui giochi linguistici, anche se risulta irrinunciabile anche qui il rigore metodologico e l’impostazione antimetafisica del Tractatus.

  6. Così si esprimeva nel 1945 Ludwig Wittgenstein su queste "Ricerche filosofiche", accanto al "Tractatus logico-philosophicus" la sua opera maggiore, la summa delle sue speculazioni ed esperienze di scopritore di nuove prospettive filosofiche ed etiche.