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  1. La Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono (in francese, Lettre sur les aveugles à l'usage de ceux qui voient) è un saggio di Denis Diderot del 1749. Il saggio si concentra sulla questione della percezione visiva , oggetto all'epoca di un certo interesse, in seguito ai successi in campo medico ottenuti in alcuni casi di ...

  2. 27 feb 2014 · Uno di questi è senza dubbio la luminosa riflessione condotta dal filosofo Denis Diderot nella “Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono”, magistrale trattatello destinato ad illustrare ai vedenti le basi dell’apprendimento del reale delle persone affette da importanti deficit visivi.

  3. 28 set 2021 · Diderot - Lettera sui ciechi. Diderot formulò una prima teoria della conoscenza nella “Lettera sui ciechi”, con questo scritto intervenne sul problema assai dibattuto all’epoca se il tatto ...

    • Dille
  4. Il testo si divide in due parti: nella prima viene proposta una contestualizzazione dell’opera per mostrare l’evoluzione del pensiero di Diderot e le varie influenze che lo caratterizzano; la seconda offre delle riflessioni circa la distinzione tra contiguità e continuità, focalizzando l’attenzione sulla visione organica della natura ...

    • Silvia Parigi
  5. Nel 1749 la Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono ( Lettre sur les aveugles à lusage de ceux qui voient ), dove l’impostazione deista e il substrato materialista sono particolarmente evidenti. A seguito delle tesi sostenute in questo saggio, viene incarcerato a Vincennes.

  6. Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono - Denis Diderot. È una lettera indirizzata a Madeleine in cui Diderot fa aperta professione di ateismo, ispirandosi ad una concezione materialistico-sensistica della Natura sulle orme di John Locke.

  7. Risale al 1748 il romanzo libertino "I gioielli indiscreti" ("Les bijoux indiscrets") e al 1749 la "Lettera sui ciechi ad uso di coloro che vedono" ("Lettre sur les aveugles à l'usage de ceux qui voient") di intonazione sensista e materialista.