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  1. Baldassarre di Meclemburgo ( 1451 – Wismar, 16 marzo 1507) è stato un vescovo cattolico tedesco . Era il quarto figlio di Enrico IV di Meclemburgo-Schwerin e della di lui consorte Dorotea di Brandeburgo . Indice. 1 Biografia. 2 Matrimonio. 3 Onorificenze. 4 Ascendenza. 5 Note. 6 Altri progetti. Biografia.

  2. Baldassarre di Werle ( 1375 – 5 aprile 1421) è stato un principe di Meclemburgo e signore di Werle-Güstrow . Indice. 1 Biografia. 2 Ascendenza. 3 Note. 4 Bibliografia. 5 Altri progetti. Biografia. Baldassarre era il figlio maggiore di Lorenzo di Werle .

  3. Baldassarre di Meclemburgo (1451 – Wismar, 16 marzo 1507) è stato un vescovo cattolico tedesco. Era il quarto figlio di Enrico IV di Meclemburgo-Schwerin e della di lui consorte Dorotea di Brandeburgo.

  4. Albèrto VII duca di Meclemburgo Enciclopedia on line Terzogenito (1486-1547) di Magnus II, cui succedette (1503) con lo zio Baldassarre (m. 1507) e i fratelli Erich (m. 1508) ed Enrico V (1479-1552); con questo, che introdusse nel Meclemburgo la Riforma (alla quale A., dopo un iniziale periodo di favore, si oppose), venne (1520) a una ...

  5. Biografia. Enrico V di Meclemburgo-Schwerin nacque a Schwerin il 3 maggio 1479 ed era figlio di Magnus II e della moglie Sofia di Pomerania. Alla morte del padre, avvenuta nel 1503, governò nel ducato insieme ai fratelli Alberto ed Eric, ed allo zio Baldassarre.

  6. Balthasar of Mecklenburg (1451 – 16 March 1507) was a Duke of Mecklenburg and Coadjutor of the Diocese of Hildesheim between 1471 and 1474 and the Diocese of Schwerin between 1474 and 1479. Balthasar was the youngest son of Henry IV, Duke of Mecklenburg and Dorothea of Brandenburg, the daughter of the Margrave Frederick I of Brandenburg. When he came of age, Balthasar chose an ecclesiastical ...

  7. BALDASSARE o Baldassarre (assiro Bēl-shar-uṣṣur " [dio] Bel, protegge il re"; ebraico Belsha'ṣṣar; gr. Βαλτάσαρ) Ugo Bertini. Personaggio biblico che conosciamo per i dati forniti da Daniele (V, VII, VIII) e da Giuseppe Flavio ( Antiq ., X, 231-248), il quale ultimo non fa altro che parafrasare il precedente.