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  1. Guglielmo I di Sicilia, detto il Malo ( Palermo o Monreale, 1121 circaPalermo, 7 maggio 1166 ), discendente degli Altavilla, è stato re di Sicilia dal 1154 al 1166 . Indice. 1 Biografia. 1.1 I primi anni. 1.2 La rivolta filobizantina (1155-1158) 1.3 La rivolta del Bonello (1160-1161) 2 Discendenza. 3 Ascendenza. 4 Note. 5 Bibliografia.

  2. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia. Francesco Panarelli. Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) G. era nel suo quarantaseiesimo anno quando morì il 7 maggio 1166.

  3. Scopri la vita e il regno di Guglielmo I di Sicilia, soprannominato il Malo per la sua crudeltà e la sua politica aggressiva. Leggi come egli ampliò il suo potere, come reagì alle rivolte popolari e come influenzò la storia della Sicilia.

  4. Guglielmo I d’Altavilla è considerato un eroe nazionale in Sicilia e la sua figura è ancora celebrata oggi come simbolo di indipendenza e orgoglio siciliano. Chi è stato il primo re della Sicilia? Il primo re di Sicilia fu Ruggero II, che salì al trono nel 1130.

  5. GUGLIELMO I re di Sicilia. Nato nel 1120, quarto figlio di Ruggiero II, per le morti successive dei fratelli maggiori divenne prima principe di Taranto e di Bari, poi anche principe di Capua e duca di Napoli, qual'era allorché sposò Margherita di Navarra, e in ultimo duca di Puglia e principe ereditario. Associato al trono paterno l'8 aprile ...

  6. Cattolicesimo. Guglielmo II di Sicilia, detto il Buono ( Palermo, dicembre 1153 – Palermo, 18 novembre 1189 ), discendente della famiglia degli Altavilla, fu Re di Sicilia dal 1166 fino alla sua morte; era figlio di Guglielmo I il Malo e di Margherita di Navarra. Viene ricordato come uno dei monarchi siciliani che godette di maggiore popolarità.

  7. Guglièlmo I re di Sicilia, detto il Malo Enciclopedia on line Figlio (1120-1166) di Ruggero II d' Altavilla e della sua prima moglie Elvira di Castiglia, alla morte del fratello Tancredi ebbe il principato di Taranto, poi (1144) il principato di Capua e il ducato di Napoli.