Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Il Deutsche Arbeitsfront (dal tedesco: Fronte tedesco del lavoro), in sigla DAF, fu un ente parastatale della Germania nazista, il cui scopo era quello di «superare la lotta di classe e l'antagonismo tra datore di lavoro e operaio salariato», come ebbe ad affermare lo stesso Hitler in un comizio del 1933.

  2. www.skuola.net › storia-contemporanea › economia-nazistaNazismo - Economia - Skuola.net

    Appunto sull'economia nazista che parla della formazione del fronte tedesco del lavoro e dell’integrazione dello Stato nell'economia, nonché del riarmo e dell'industria bellica.

    • (2)
  3. Il “Fronte tedesco del lavoro” (Deutsche Arbeitsfront) – il nuovo ente parastatale guidato da Robert Ley e istituito sulle macerie del movimento sindacale – si impegnò a deviare le rivendicazioni materiali dei lavoratori verso obiettivi più astratti, quali l’impegno al servizio dei prioritari interessi della comunità popolare, per ...

  4. it.wikipedia.org › wiki › Robert_LeyRobert Ley - Wikipedia

    Robert Ley è stato un politico tedesco, gerarca fra i più importanti del regime nazista, in quanto uno dei 18 Reichsleiter del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi e capo del DAF il Fronte tedesco del lavoro, organizzazione corporativistica della Germania nazista. Accusato di crimini di guerra si suicidò mentre era ...

  5. La prima grande politica del lavoro del NSDAP fu quella di vietare i sindacati (2 maggio 1933). Per stabilire il controllo sul lavoro tedesco, Hitler istituì anche la Deutsche Arbeitsfront (il DAF o Fronte del lavoro tedesco). Il DAF era, in effetti, un sindacato gestito dal governo.

  6. Un'altra figura importante fu Robert Ley, a cui fu affidato il Deutsche Arbeitsfront (il DAF, o “Fronte del lavoro tedesco”) che coordinava la forza lavoro tedesca. Insieme, questi uomini hanno attuato riforme economiche che hanno ottenuto risultati impressionanti, almeno in superficie.

  7. 8 feb 2024 · Viene costruito il Fronte tedesco del lavoro che prende velocemente il sopravvento sulle organizzazioni sindacali, il cui fine si professa educativo e formativo: lo sciopero e altri tradizionali mezzi di difesa dei lavoratori sono aboliti, nelle fabbriche viene imposta una rigida gerarchia e i lavoratori devono obbedienza al capo.