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Marco Claudio Marcello (in latino Marcus Claudius Marcellus; ante 268 a.C. – Venosa, 208 a.C.) è stato un politico e generale romano, console per cinque volte, vincitore dei Galli Insubri (si dice che avesse ucciso di sua mano Viridomaro), militò durante la seconda guerra punica, dirigendo la ripresa di Roma dopo la disfatta di ...
Marco Claudio Marcello (in latino Marcus Claudius Marcellus; Roma, 42 a.C. – Baia, 23 a.C.) è stato un politico e militare romano, membro della dinastia giulio-claudia, nipote prediletto e successore designato di Augusto, cui però premorì.
2 lug 2021 · L’impresa di Siracusa. La battaglia di Numistro contro Annibale. La morte con le armi in pugno. Marco Claudio Marcello è una delle figure più gloriose della Repubblica Romana : eletto cinque volte console e leader militare insostituibile durante la guerra contro Annibale, fu uno dei pochissimi personaggi romani a potersi fregiare ...
Generale romano nell'età della seconda guerra punica. Nato nel 270 circa a. C., nipote di M. Claudio Marcello (console nel 287) rivestì, non sappiamo precisamente in quali anni, l'edilità curule e poi la pretura e fu nel 222 console per la prima volta insieme con Cn. Cornelio Scipione.
Marco Claudio Marcello discendeva da un ramo plebeo della gens Claudia, di cui facevano parte personaggi come Appio Claudio, Gaio Claudio Nerone o l’imperatore Tiberio. Poco si sa della sua vita in gioventù, ma si suppone sia nato prima del 268 a.C., poiché ebbe il primo consolato nel 222 a.C. e non vi si poteva essere eletti prima di aver ...
MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus) Arnaldo Momigliano. Nipote e genero d'Augusto. Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, sorella d'Augusto, nacque nel 42 a. C. Fin dalla prima infanzia fu implicato dallo zio nelle vicende politiche contemporanee: a tre anni, nel 39 a. C., al tempo del trattato di Miseno, era promesso alla ...
Marcèllo, Marco Claudio nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia sorella di Ottaviano, nato nel 42 a. C., sposò nel 25 la figlia di questo, Giulia; probabilmente l'imperatore vedeva in lui l'erede alla successione.
