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  1. Girolamo Piromalli, detto anche Don Mommo, è stato un mafioso italiano. Capobastone della 'ndrangheta calabrese e capo dell'omonima cosca, ha controllato la zona di Gioia Tauro e le zone circostanti dagli anni cinquanta agli anni settanta.

    • Un Sequestro in Brasile
    • Chiacchiere Tra Trafficanti Dei Piromalli
    • Altro Sequestro Dal Brasile
    • Hybris racconta I Piromalli
    • Non Solo Coca: Anche L’Erba Conta
    • La Leadership Dei Piromalli
    • Una Criminalità Piena Di “Hybris”
    • IL Ritorno Di Pino “Facciazza” Piromalli
    • La ’Ndrangheta? Tutta Questione Di Prestigio
    • Una Macchina Economica

    Il 26 novembre del 2020 le autorità sequestrano 298 kg in 270 panetti di cocaina al porto di Santos, in Brasile. La spedizione sarebbe passata da Gioia Tauro, e poi sarebbe finita in Israele. Lo stupefacente era nel mezzo di un carico di carta. Tuttavia, grazie a un’analisi basata su criteri oggettivi di rischio, il contenitore in cui era nascosta ...

    Lo sanno benei fratelli Domenico e Cosimo R., che aspettavano quei panetti di coca al porto della Piana, tra l’altro in periodi di restrizioni dovute al Covid. «Ieri sera ci è caduto il lavoro dei trecento», ha detto uno di loro all’indomani del sequestro a Santos. «L’hanno trovata di sotto», dice uno. «L’hanno trovata?», incalza l’altro. «Mhm …in ...

    I due fratelli non si danno per vinti. Già qualche giorno dopo parlano di un nuovo carico, partito il 29 novembre con la MSC Adelaide dal Brasile. Aspettano 216 kg di cocaina («Ieri sera sono partiti altri duecento»). Ma anche stavolta, il 18 dicembre successivo, lo stupefacente finisce sotto sequestro a Gioia Tauro. Il 17 dicembre, Domenico e Cosi...

    Queste tonnellate di cocaina non arrivano a Gioia Tauro grazie a un’efficace serie di interventi delle forze dell’ordine. I dettagli dei fallimenti di Domenico e Cosimo R. sono immortalati nell’operazione Hybris. Quest’operazione ha fatto scattare le manette a metà marzo 2023 a vari soggetti gravitanti attorno ai clan di Gioia Tauro. In particolare...

    I problemi con la cocaina, tra l’altro, non bastano: si mescolano a quelli legati allo smercio di cannabis; Domenico B., che fa affari con i due fratelli per la cannabis, si lamenta infatti della scarsa qualità dell’erba e dello scarso profitto tra ottobre e novembre dovuto a «brutte figure» con chi di cannabis invece se ne intende. Ci sono problem...

    Gioia Tauro è un centro nevralgico del crimine organizzato, mafioso e non, grazie all’esistenza e operosità del porto e alla versatilità del clan Piromalli, il gruppo più forte, alleato con i Molé in diversi momenti storici e per varie attività. L’insuccesso e la difficoltà sono la normalità del crimine. Invece, la capacità di risolvere i problemi ...

    Si legge infatti nell’ordinanza di Hybris: «Ciò che si ricava è l’immagine di un aggregato criminale che, seppur provato dalle vicende interne legate alla mancanza di un capo carismatico accettato da tutti i propri componenti, mantiene intatta la propria “hybris”, ovvero la propria tracotanza criminale e, in un periodo di depressione economica e so...

    Dall’operazione Hybris arriva un’intercettazione bomba ammessa al processo ’ndrangheta stragista, che conferma il ruolo che i Piromalli avrebbero avuto nella strategia stragista di Cosa Nostra negli anni 90. Pino Piromalli (Facciazza) scarcerato nel maggio 2021, quindi nel pieno degli eventi descritti in questa indagine, sarebbe stato l’artefice de...

    Come si collegano dunque le attività delinquenziali classiche – l’estorsione, il traffico d’armi e di stupefacenti – con il ruolo storico della dinastia mafiosa gioitana per eccellenza? È tutta una questione di riconoscimento sociale e di reputazione, nonché di amplificazione del potere mafioso-criminale. La scarcerazione di colui che per successio...

    Non riuscire, per ragioni indipendenti dalla propria volontà, a portare a casa tonnellate di cocaina è certamente un danno economico. Mala capacità di organizzare importazioni ogni due settimane – mettendo quindi in allerta le forze dell’ordine e il porto- aiuta il riconoscimento sociale del gruppo che cura l’importazione. Si sa che sono loro a imp...

    • Anna Sergi
  2. 3 giorni fa · Per i magistrati della Dda di Milano, GirolamoMomminoPiromalli è un «esponente di assoluto spicco» di uno dei casati storici della ’Ndrangheta.

  3. Girolamo Piromalli, tra i principali esponenti della 'ndrina. I Piromalli sono una 'ndrina calabrese di Gioia Tauro. Secondo la DIA sono la più grande e influente cosca dell'Europa occidentale, con più di 400 famiglie alleate e diverse migliaia di affiliati.

  4. 3 giorni fa · Per i magistrati della Dda di Milano, Girolamo “Mommino” Piromalli è un «esponente di assoluto spicco» di uno dei casati storici della ’Ndrangheta.La condanna rimediata (e già scontata) nel processo Provvidenza per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso è uno dei tasselli del curriculum criminale tracciato nell’inchiesta Royale della Guardia di finanza.

  5. 15 apr 2024 · Dall'inchiesta della Dda emerge il ruolo di Cappellaccio, braccio destro di Girolamo Piromalli, elemento di spicco della 'ndrina di Gioia Tauro.

  6. Girolamo Piromalli (October 7, 1918 – February 11, 1979), also known as Mommo, was an Italian mobster and member of the 'Ndrangheta. He was capobastone (head of command) of the Piromalli 'ndrina based in his home town Gioia Tauro on the Tyrrhenian coast of Calabria.