Risultati di ricerca
27 mar 2024 · In tema di concorrenza sleale, presupposto indefettibile della fattispecie di illecito prevista dall'art. 2598 c.c. è la sussistenza di una effettiva situazione concorrenziale tra soggetti economici, il cui obiettivo consiste nella conquista di una maggiore clientela a danno del concorrente.
La concorrenza sleale si identifica in condotte, previste dal codice civile e da legge speciali, che vengono messe in atto da un imprenditore ai danni di uno o più imprenditori che operano...
La concorrenza sleale è un insieme di fattispecie di concorrenza “disonesta” tipizzate dal legislatore nel codice civile e in altre leggi speciali. Tali fattispecie si verificano nel libero mercato in cui si esprime l’identità dell’imprenditore dai tempi della rivoluzione industriale.
La concorrenza sleale indica, in ambito economico-produttivo, l'utilizzo di tecniche, pratiche, comportamenti, mezzi illeciti e scorretti per ottenere un vantaggio sui competitori o per arrecare loro un danno.
21 lug 2022 · Quali sono e come vengono puniti gli atti di concorrenza illecita tra imprese; il caso dello storno di dipendenti. Nel libero mercato, tutte le aziende si fanno continuamente concorrenza tra loro: con i prezzi, i sistemi di vendita, la pubblicità, i canali di approvvigionamento e i tentativi di accaparrarsi i dipendenti migliori.
8 lug 2019 · La concorrenza sleale è il compimento di una serie di atti scorretti nei confronti degli altri venditori e dei consumatori. L’ articolo 2598 del Codice Civile li elenca e classifica. Differenza tra atti tipici e atti atipici di concorrenza sleale
Forma di concorrenza tra imprenditori repressa e sanzionata dagli art. 2598-2601 c.c., rappresentata dall’utilizzazione diretta o indiretta da parte di un imprenditore di mezzi o tecniche non conformi ai «principi della correttezza professionale» e idonei a danneggiare l’ azienda di un concorrente.