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  1. Le Margheritine (Sedmikrásky, letteralmente "margherite") è un film surrealista del 1966 diretto da Věra Chytilová. Generalmente considerato una pietra miliare del movimento della Nová vlna , [1] [2] e rappresentativo della sua estetica psichedelica, inusuale nel resto dei paesi del Patto di Varsavia [3] , fu realizzata con l ...

  2. 13 mag 2023 · Recensioni. Le margheritine. Il canto allucinato e dadaista di Vera Chytilová. In una Cecoslovacchia inquieta all’alba della Primavera di Praga, due donne, lo stesso nome, il rifiuto del conformismo e una tragica sete di libertà. Torna in sala, in versione restaurata, la perla della Nová vlna. Davide Maria Zazzini. 13 maggio, 2023. Tag:

  3. 15 mag 2023 · La recensione del film di Věra Chytilová. Aggiornato a venerdì 24 Maggio 2024 alle 21:12. Le margheritine, di Věra Chytilová. Esempio di cinema d’avanguardia, una irriverente pernacchia al sistema di potere, mantiene ancora oggi intatta la sua forza contestatrice e la modernità del linguaggio. In versione restaurata.

    • Věra Chytilová
  4. 16 mar 2019 · Le margheritine (1966) è una delle opere più importanti della Nová Vlna, la cosiddetta “nuova ondata” del cinema cecoslovacco che sino alla Primavera di Praga ha saputo raccontare magistralmente la dimensione conflittuale e le tensioni giovanili implicite ed esplicite all’interno del sistema politico socialista.

  5. 16 mag 2023 · Esce in sala Le margheritine, capolavoro di Věra Chytilová, capolavoro della Nová vlna cecoslovacca, tripudio caleidoscopico e dadaista, realizzato in un momento molto fertile della storia del paese, preludio alla Primavera di Praga. Ma la sua carica corrosiva è ancora attualissima, come il suo messaggio pacifista e femminista.

  6. Le margheritine: trama e cast. Cosa fare quando tutto va a rotoli. Guarda Le margheritine. Come vedere i film di ArteKino Classics. La Nová vlna e Věra Chytilová. La Nová vlna inizia negli...

  7. Daisies - Le Margheritine (Sedmikrásky) - Un film di Vera Chytilová. Il manifesto di un femminismo che assume i toni dell'estetica dadaista: l'opera più significativa e trasgressiva di Chytilová. Con Ivana Karbanová, Jitka Cerhová, Julius Albert, Jan Klusák, Marie Cesková. Commedia, Repubblica ceca, 1966.