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  1. Legatus legionis. Legio XIV Gemina. Consolato. 47. Prefetto. Praefectus urbi dal 50 al 56. Tito Flavio Sabino (in latino: Titus Flavius Sabinus; prima del 9 – Roma antica, 69) è stato un politico romano, fratello dell'imperatore Vespasiano .

  2. Tito Flavio Sabino (console 47), fratello dell' imperatore Vespasiano. Tito Flavio Sabino (console 69), figlio dell'omonimo console del 47 e nipote di Vespasiano. Tito Flavio Sabino (console 82), figlio dell'omonimo console del 69. Categoria: Pagine di disambiguazione.

  3. Il figlio di Petrone, Tito Flavio Sabino, fu un ricco esattore delle tasse in Asia e un prestatore a interessi in Helvetia, dove morì. [24] Sposò la nursina Vespasia Polla e da lei ebbe due figli: il primo, Tito Flavio Sabino, raggiunse il grado di Praefectus urbi, mentre il secondo, Tito Flavio Vespasiano, raggiunse il potere ...

  4. Tito Flavio Sabino Vespasiano Cesare Augusto, meglio conosciuto come Vespasiano, nasce in Sabina presso l'antico Vicus Phalacrinae (l'odierna cittadina di Cittareale), figlio di Flavio Sabino, esattore di imposte e piccolo operatore finanziario; la madre Vespasia Polla era sorella di un senatore di Roma.

  5. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano. Gastone M. Bersanetti. Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia Domitilla che gli diede Tito, Domiziano e Domitilla.

  6. Enciclopedia on line. Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato imperatore dalle truppe e nel dicembre del 69 d. C. il Senato ratificò la sua elezione.

  7. Flàvio Sabino, Tito nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Figlio di Flavio Sabino; console nell'82 d. C., sposò (Flavia) Giulia figlia di Tito. Fu fatto uccidere da Domiziano perché l'araldo l'aveva erroneamente chiamato imperatore, non console.