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  1. Bernardino Tommassini, detto Ochino ( Siena, 1487 – Austerlitz, 1564 ), è stato un teologo italiano, riformatore . Indice. 1 Biografia. 1.1 Predicazione. 1.2 La fuga dall'Italia. 1.3 In Svizzera. 1.3.1 Il rapporto con lo Schwenckfeld. 1.4 L'ultima fuga. 2 Note. 3 Bibliografia. 3.1 Studi. 4 Altri progetti. 5 Collegamenti esterni. Biografia.

  2. OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini. Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni più disparate, pertinente metafora della sua multiforme e cangiante dottrina che lo rende uno dei padri dello scetticismo europeo.

  3. La vita e le opere di Bernardino Ochino, monaco cappuccino e predicatore famoso, che si convertì al Protestantesimo e fu condannato al rogo. Scopri la sua storia, le sue idee, il suo stile oratorio e il suo destino tragico.

  4. Bernardino Ochino (1487–1564) was an Italian, who was raised a Roman Catholic and later turned to Protestantism and became a Protestant reformer . Biography. Bernardino Ochino was born in Siena, the son of the barber Domenico Ochino, and at the age of 7 or 8, in around 1504, was entrusted to the order of Franciscan Friars.

  5. Vita e opere. Nato nella contrada cittadina dell'Oca (donde il nome) dal barbiere Domenico Tommasini, spinto da una ardente vocazione religiosa entrò nell'Osservanza. Maestro di medicina a Perugia (verso il 1510), studioso di teologia e filosofia, passato fra i cappuccini (1534) ne fu generale dal 1538 al 1542.

  6. Vita e opere di Bernardino Ochino. esule e riformatore. di Enrico Targa. Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564), Bernardino Ochino, dopo essere stato generale dei Cappuccini (fino al 1538), si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spiegazioni sulla propria ortodossia, riparò a Ginevra ...

  7. hls-dhs-dss.ch › it › articlesOchino, Bernardino

    6 feb 2008 · ∗︎ 1487 Siena, ︎ 1564 Slavkov (Austerlitz; Moravia, oggi Repubblica Ceca). Giovanissimo entrò nell'ordine francescano; nel 1534 passò a quello dei cappuccini, di cui fu vicario generale dal 1538 al 1542.