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Beatrice di Provenza (1234 – Nocera Inferiore o Napoli, 23 settembre 1267), quarta ed ultima figlia del conte Raimondo Berengario IV e della contessa Beatrice di Savoia, venne designata quale ereditiera delle terre e dei titoli del padre e, infatti, dal 1245, fu contessa di Provenza e di Forcalquier.
BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia. **. Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233. Aveva appena cinque anná, quando il 20 giugno 1238 il conte Raimondo Berengario fece il suo testamento a Sisteron e la istituì eredei universale dei suoi ...
Beatrice di Provenza. Regina di Sicilia, ultima delle quattro figlie di Raimondo Berengario V conte di Provenza; nacque nel 1233. Erede dei domini provenzali, ebbe molti pretendenti alla sua mano: fra essi prevalse Carlo d'Angiò, con l'aiuto del papa Innocenzo IV e di Romeo di Villanova, tutore di lei.
26 apr 2022 · Beatrice of Provence (1234–23 September 1267, Nocera) was the first wife and Queen of Charles I of Sicily. The youngest daughter of Raymond Berenguer IV of Provence and Beatrice of Savoy, Beatrice was married in 1246 to Charles of France, Count of Anjou and Maine, the youngest brother of King Louis IX of France.
- Charles I of Anjou, King of Sicily
Beatrice di Provenza ( 1234 – Nocera Inferiore [1] o Napoli [2], 23 settembre 1267 ), quarta ed ultima figlia del conte Raimondo Berengario IV e della contessa Beatrice di Savoia, venne designata quale ereditiera delle terre e dei titoli del padre e, infatti, dal 1245, fu contessa di Provenza e di Forcalquier.
Beatrice di Provenza (1232-34 - Napoli, 23 settembre 1267) usato per essere Contessa di Provenza e attraverso il suo matrimonio Contessa d'Angiò e regina di Sicilia e Napoli. Con il suo matrimonio con Carlo d'Angiò, la Provenza entrò in possesso della famiglia reale francese Capeto. Biografia
La sua Corte fu un centro letterario, famoso in tutta l'Europa, e non vi è poeta dell'epoca che non la celebri con sconfinato lirismo. Non a torto il Guichenon, scrivendo di Beatrice di Savoia, la chiama « la plus belle, sage et prudente princesse de son temps ».
