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  1. it.wikipedia.org › wiki › GuangxuGuangxu - Wikipedia

    Guangxu ( Pechino, 14 agosto 1871 – Pechino, 14 novembre 1908) fu il decimo imperatore della Cina appartenente alla dinastia Qing . Il suo regno durò dal 1875 al 1908, ma in pratica governò, senza l'influenza dell'imperatrice Cixi, dal 1889 fino al 1898.

  2. The Guangxu Emperor (14 August 1871 – 14 November 1908), also known by his temple name Emperor Dezong of Qing, personal name Zaitian, was the tenth emperor of the Qing dynasty, and the ninth Qing emperor to rule over China proper.

  3. 30 giu 2024 · Guangxu was the reign name (nianhao) of the ninth emperor (reigned 1874/75–1908) of the Qing dynasty (1644–1911/12), during whose reign the empress dowager Cixi (1835–1908) totally dominated the government and thereby prevented the young emperor from modernizing and reforming the deteriorating.

    • The Editors of Encyclopaedia Britannica
  4. www.treccani.it › enciclopedia › guangxu_(Dizionario-di-Storia)Guangxu - Enciclopedia - Treccani

    Fu dal 1875 fino al 1889 sotto la reggenza di Cixi. Nel 1895 mostrò interesse per il riformismo di Kang Youwei, che chiamò a corte nel 1898, avviando la cosiddetta «riforma dei cento giorni», ma nello stesso anno fu messo in disparte da un colpo di Stato che restituì a Cixi la sua posizione.

  5. 13 set 2020 · Amidst the turn of the 19th century, the dragon throne of the Qing Dynasty's Imperial City would come under the control of emperor Guangxu, first reformist emperor in a world of conservatism.

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    • History of China
  6. Il Imperatore Guangxu (1871-1908, Wade-Giles: Imperatore Kuang-hsu) fu il nono e penultimo imperatore della dinastia Qing. Figlio di Yihuan, un principe manciù, il futuro imperatore nacque con il nome Zaitian.

  7. www.treccani.it › enciclopedia › tagguangxu - Treccani

    Uomo politico cinese (1858 - 1927), il principale ispiratore del giovane imperatore Guangxu nella emanazione dei decreti dei "100 giorni di riforma" (1898). In seguito al fallimento di queste riforme, [...] fu condannato a morte, ma riuscì a fuggire in Giappone.