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  1. Eufemia Eriksdotter, meglio conosciuta come Eufemia di Svezia ( 1317 – 1364 circa), è stata una nobile svedese medievale, madre di re Alberto di Svezia . Indice. 1 Biografia. 2 Discendenza. 3 Ascendenza. 4 Note. 5 Altri progetti. Biografia. Era la figlia secondogenita del principe svedese Erik Magnusson e di sua moglie Ingeborg di Norvegia.

  2. La pretesa diventò realtà per un breve regno: il figlio di Enrico II, Alberto II, duca di Meclemburgo (1318–79) sposò una parente, un'ereditiera scandinava Eufemia di Svezia e Norvegia (1317 - 1370). Il secondogenito della coppia, il duca Alberto III depose suo zio dal trono svedese e vi ascese come re.

  3. Biografia. Nel 1384 egli ereditò il titolo Ducale di Meclemburgo e unì i due stati in unione personale. Egli era il secondo figlio del duca Alberto II di Meclemburgo e Eufemia di Svezia, figlia del duca Erik Magnusson di Södermanland e sorella del re Magnus Eriksson.

  4. Eufemia (Eufemia Eriksdotter) è una principessa svedese nata nel 1317 e morta tra il 1363 e il 1370. Sorella del re Magnus Eriksson , diventa grazie al suo matrimonio principessa consorte del Meclemburgo .

    • Folkungar
    • 1317
    • 1363 × 1370
    • Eufemia Eriksdotter
  5. La Svezia è chiaramente la potenza egemone del Baltico, di cui controlla quasi interamente le coste e soprattutto la foce dei grandi fiumi che vi si gettano e che costituiscono anche le principali vie di traffico fra l’entroterra dell’Europa orientale e dell’Europa occidentale.

  6. Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014) Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook. La Svezia si costituisce già nel corso dell’Ottocento a Stato costituzionale e movimenti di partecipazione democratica che si concretizzano in un sistema politico che, fin dagli anni ...

  7. 23 lug 2019 · Vetrata di Santa Brigida a Piazza Farnese. Una donna forte, intraprendente e coraggiosa. Specialmente per il 1300, secolo in cui visse. Una donna che non esitò a sollecitare i Papi a tornare a Roma da Avignone, a scrivere lettere ai principi per la pace in Europa, a venire a Roma per l’approvazione del suo Ordine, a compiere pellegrinaggi ...