Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Georgij Konstantinovič Romanov - Wikipedia. Il principe Georgij Konstantinovič Romanov ( San Pietroburgo, 6 maggio 1903New York, 7 novembre 1938) era membro della famiglia imperiale russa . Indice. 1 Biografia. 1.1 Infanzia. 1.2 Rivoluzione bolscevica. 1.3 Esilio. 1.4 Morte. 2 Ascendenza. 3 Note. 4 Altri progetti. Biografia. Infanzia.

  2. 18 lug 2023 · Esteri. Il massacro dei Romanov. Dopo 105 anni resta un mistero lo sterminio della famiglia imperiale russa. A Ekaterinburg, il 16 luglio 1918, vennero uccisi lo Zar Nicola II, la Zarina...

    • Roberto Coaloa
  3. it.wikipedia.org › wiki › RomanovRomanov - Wikipedia

    Romanov (al plurale Romanovy, in russo Рома́новы? [rɐˈmanəvɨ]; singolare, Рома́нов [rɐˈmanəf]) sono la seconda dinastia imperiale russa, ascesa al trono dopo l'estinzione del ramo imperiale della dinastia Rjurikidi alla fine del XVI secolo .

  4. I membri della Casa Imperiale di Russia compaiono come segue per primogenitura in ordine di successione: Granduca Boris Vladimirovič, granduca Andrej Vladimirovič [2], granduca Dmitri Pavlovič [3], principe Vsevelod Ivanovič, principe Gavriil Konstantinovič, principe Georgij Konstantinovič, principe Roman Petrovič [4] principe ...

  5. Georgiy Konstantinovich Romanov. Prince Georgy Konstantinovich of Russia (6 May 1903 – 7 November 1938), was the youngest son of Grand Duke Konstantin Konstantinovich of Russia and his wife Princess Elisabeth of Saxe-Altenburg, the later Grand Duchess Yelizaveta Mavrikiyevna.

  6. Prince Georgy Konstantinovich of Russia - Wikipedia. Contents. hide. (Top) Ancestors. Notes. Prince Georgy Konstantinovich of Russia (6 May 1903 – 7 November 1938), was the youngest son of Grand Duke Konstantin Konstantinovich of Russia and his wife Grand Duchess Yelizaveta Mavrikiyevna .

  7. Oltre a questi suo fratello il granduca Michajl Aleksandrovič, la cognata Elisabetta d'Assia-Darmstadt, il cugino e storico Nikolaj Konstantinovič e svariati cugini più o meno lontani, oltre alla loro servitù che gli era rimasta fedele.