Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Giovanni Pisano (Pisa, 1248 circa – Siena, 1315 circa) è stato uno scultore e architetto italiano. Riuscì a sviluppare gli spunti del padre Nicola , confermando il ruolo preminente della scultura tra le arti figurative del XIII secolo, almeno fino al sorgere di Giotto .

  2. Giovanni Pisano nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. ALTRI RISULTATI DI RICERCA. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano.

  3. Giovanni Pisano (Pisa, 1248 circa – Siena, 1315 circa) è stato uno scultore e architetto italiano. Riuscì a sviluppare gli spunti del padre Nicola, confermando il ruolo preminente della scultura tra le arti figurative del XIII secolo, almeno fino al sorgere di Giotto. Diede alle sue statue forme slanciate ed elegantemente inarcate, ai ...

  4. 20 nov 2023 · Giovanni Pisano, Aquila, leone alato e grifone, Particolare del Pulpito della Chiesa di Sant’Andrea a Pistoia. Le scene istoriate. Giovanni volle intraprendere un percorso parallelo e autonomo rispetto a quello classicistico di Nicola: snellì l’architettura, rese più acuti gli archi, lasciò emergere le figure, accentuò le ...

  5. Enciclopedia dell' Arte Medievale (1995) GIOVANNI PISANO. G. Jászai. Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo anno di età, mancano notizie documentarie.

  6. Giovanni Pisano (c. 1250 – c. 1315) was an Italian sculptor, painter and architect, who worked in the cities of Pisa, Siena and Pistoia. He is best known for his sculpture which shows the influence of both the French Gothic and the Ancient Roman art .

  7. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. GIOVANNI Pisano. Pietro Toesca. Scultore e architetto. Nacque circa il 1245; morì dopo il 1314. Figlio di Nicola Pisano (v.), fu col padre a Siena tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-1268); e con lui collaborò a Perugia nella Fonte di piazza (finita nel 1278), inscritta anche del suo nome.