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  1. Roberto Bracco (Napoli, 10 novembre 1861 – Sorrento, 20 aprile 1943) è stato un giornalista, scrittore e drammaturgo italiano. Fu amico intimo di alcuni dei maggiori esponenti dell'arte partenopea, tra i quali ricordiamo Gennaro Villani , Salvatore Di Giacomo e Francesco Cangiullo .

  2. Cultura, curiosita', personaggi. Roberto Bracco nato a Napoli il 10 novembre del 1861 è stato oltre che giornalista e scrittore, non solo uno dei più grandi drammaturghi del teatro napoletano tra '800 e '900, ma probabilmente forse il più grande drammaturgo teatrale di tutti i tempi. Egli visse in una Napoli (quella a cavallo t.

  3. BRACCO, Roberto in "Dizionario Biografico" - Treccani - Treccani. Giorgio Pullini. Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio di viaggi e spedizioni, per ottenere l'indipendenza economica.

  4. 20 apr 2023 · Roberto Bracco. di Giuseppe Pesce. Giovedì 20 Aprile 2023, 11:00. 3 Minuti di Lettura. Scompariva 80 anni fa a Sorrento, il 20 aprile 1943, Roberto Bracco, uno degli intellettuali italiani...

    • Giuseppe Pesce
  5. Enciclopedia on line. Drammaturgo italiano ( Napoli 1861 - Sorrento 1943). Esercitò a lungo il giornalismo (dove aveva esordito giovanissimo, nel Corriere del mattino di Napoli), anche come critico drammatico e d'arte ( Scritti vari, 1918-21); scrisse versi dialettali e novelle ( Smorfie umane, 1906; Smorfie gaie, 1909; Smorfie tristi, 1909).

  6. Amico di donne bellissime, da Sarah Bernard a Eleonora Duse, Bracco fu il drammaturgo più rappresentato del mondo, ma passò gli ultimi anni di vita da sorvegliato politico, quasi dimenticato, e gli fu anche impedito il conferimento del Premio Nobel.

  7. Roberto Bracco ( Napoli, 10 novembre 1861 – Sorrento, 20 aprile 1943) è stato un giornalista, scrittore e drammaturgo italiano. Fu amico intimo di alcuni dei maggiori esponenti dell'arte partenopea, tra i quali ricordiamo Gennaro Villani, Salvatore Di Giacomo e Francesco Cangiullo.