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continuum. 〈 kontìnuum 〉 s. neutro lat., usato in ital. al masch. – Forma frequente nel linguaggio filosofico e scient., invece di continu03: il c. spazio - temporale . © Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Riproduzione riservata.
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- continuum nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani
Continuum Enciclopedia on line Insieme di varietà...
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continuum s. neutro lat. ; in it. s.m. ( solo sing. Nel l. filos. e scient. , continuo, con riferimento a tutto ciò che non presenta interruzione della continuità: il c. spazio-temporale
continuum. con | tì | nu | um. s.m.inv., lat. 1971; lat. continuum “continuo”. 1. CO ciò che è continuo, che non presenta soluzione di continuità. 2. TS sociol. rapporto di continuità tra due fatti o situazioni sociali, quando non si può stabilire tra questi una polarità assoluta. 3.
continuum: s.m. inv. FILOS Percezione non scindibile in unità distinte fra loro: c. spazio-temporale || estens. Tutto ciò che non presenta soluzioni di continui...
Inglese. Italiano. continuum n. ( [sth] continuous) continuum, continuo nm. Where does Frank stand on the continuum of being very opposed to being very supportive of the plan? A che punto sta Frank nel continuum della sua grande contrarietà a collaborare al progetto? continuum n.