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  1. it.wikipedia.org › wiki › CalifoneCalifone - Wikipedia

    I Califone sono una band sperimentale di Chicago, molto ben considerata dalla critica. Il nome del gruppo deriva da quello dell'azienda Califone International, fabbricatrice di attrezzatura audio comunemente diffusa nelle scuole, librerie e aziende americane.

  2. en.wikipedia.org › wiki › CalifoneCalifone - Wikipedia

    Califone is an experimental rock band from Chicago. The band is named after Califone International, an audio equipment manufacturer. Their work has been critically acclaimed. Califone has released an album and feature film, both of which are titled All My Friends Are Funeral Singers. The album was released October 6, 2009 on Dead Oceans.

  3. Francesco Califano, detto Franco, è stato un cantautore, produttore discografico, attore, compositore e poeta italiano. Soprannominato Il Califfo, durante la sua carriera ha scritto complessivamente, tra poesie e canzoni, oltre 1.000 opereoltre a numerosi testi per altri artisti, molti dei quali diventati vere e proprie hit. Negli ...

  4. Atala Califfone - Wikipedia. Il Califfone era un ciclomotore prodotto dalla Atala . Caratteristiche. Sin dalla sua presentazione si è sempre particolarmente distinto per la semplicità meccanica: era infatti provvisto di un motore da 49 cm³ a due tempi (funzionante con miscela olio-benzina al 2%) che ne consentiva l'uso ai quattordicenni.

  5. Bagliori lontani incorniciano paesaggi devastati dagli elementi, scheletri di prefabbricati ondeggianti grottescamente: ma è solo nell’acustica sdentata di “Braindead” che si può visualizzare quello che sarà, poi, la musica dei Red Red Meat.

  6. Califone - Le suture del visionario Rutili. Trasfigurazioni e trasandata beatitudine nel ritorno live della band di Chicago

  7. Nell'affrontare la decadenza della vecchia America, i Califone raccontano l’avvento della vecchiaia attraverso la fragile icona del giovanilismo nella mesta goth-ballad “Halloween”, citano Burt Bacharach nel graffio soft-jazz-pop di “Ox-eye” e nell’arrendevole simil-bossa nova di “Sweetly”.