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Tali leggi erano mirate a evitare sia influenze percepite come esterne al popolo tedesco, principalmente contro gli Ebrei, e in parte verso popolazioni non stanziali come Rom, Sinti e Jenisch, sia a possibili contaminazioni interne, cioè, tra i cittadini tedeschi compresi, portatori di malattie ereditarie, affetti da grave caso di alcolismo ...
Le leggi razziali di Norimberga costituirono la pietra angolare della politica razziale nazista. La loro introduzione non fu che il preambolo a una nuova ondata di provvedimenti antisemiti che ebbero come conseguenza l’immediata e concreta segregazione degli Ebrei.
25 gen 2019 · Il 7 aprile del 1933 il Terzo Reich emanò le leggi razziali, con le quali gli ebrei tedeschi furono esclusi da molte professioni e associazioni. Il 15 settembre nel 1935, furono promulgate le Leggi di Norimberga che con infamanti motivazioni pseudoscientifiche definirono gli ebrei «sub-umani».
Le due leggi erano espressione delle teorie razziali su cui si basava l' ideologia Nazista e servivano a creare il contesto giuridico per la persecuzione sistematica degli Ebrei in Germania. Le Leggi di Norimberga furono annunciate da Adolf Hitler il 15 settembre 1935.
ha portato all’emanazione delle leggi razziali. Non è stato facile perché la domanda su come tutto questo sia potuto accadere diventa un macigno che rende difficile procedere. Soprattutto oggi, con una impensabile guerra fratricida alle nostre porte e altre - terribili e drammatiche - appena più in là. Oggi, che assistiamo increduli
Le “Leggi di Norimberga” istituirono una base per l’identificazione razziale. Solo le persone che avevano quattro nonni tedeschi non ebrei (quattro cerchi bianchi nella riga in alto a sinistra) erano di “sangue tedesco”. (14 Novembre 1935).
Le “Leggi di Norimberga” tolsero agli Ebrei tedeschi la cittadinanza del Reich e proibirono loro di sposarsi o avere relazioni sessuali con persone “di sangue tedesco o di sangue affine a quello tedesco”. Norme ausiliarie a queste leggi li privarono poi della maggior parte dei diritti politici.
