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  1. Leggi il testo del brano Nabucco : "Va, pensiero, sull'ali dorate" di Giuseppe Verdi, Coro Del Teatro Alla Scala Di Milano & Claudio Abbado su Rockol. Scopri i testi, gli aggiornamenti e gli...

  2. Come notte a sol fulgente, come polve in preda al vento, sparirai nel gran cimento, dio di Belo menzogner. Tu, d'Abramo iddio possente, a pugnar con noi discendi; ne' tuoi servi un soffio accendi. che sia morte allo stranier.

  3. Rumoreggia il tuono, un fulmine scoppia sulla corona del Re; Nabucco atterrito sente strapparsi la corona da una forza sopranaturale; la follia appare in tutti i suoi lineamenti. A tanto scompiglio succede tosto un profondo silenzio. TUTTI (eccetto Nabucco)

  4. Nabucco presentasi sul limitare del tempio a cavallo. ZACCARIA Che tenti?... Oh trema, insano! (opponendosi a Nabucco) Questa è di dio la stanza! NABUCCO Di dio che parli? ZACCARIA (corre ad impadronirsi di Fenena, e alzando verso di lei un pugnale grida a Nabucco:) Pria che tu profani il tempio,

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  5. it.wikipedia.org › wiki › NabuccoNabucco - Wikipedia

    • Genesi dell'Opera
    • Accoglienza
    • Trama
    • Vocalità Dei Personaggi Femminili
    • Organico Orchestrale
    • Brani Celebri
    • Dedica
    • Parte Corale Per VA Pensiero E Immenso Jehova
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    L'opera venne realizzata dopo un periodo travagliato della vita di Verdi, in quanto non solo egli era andato incontro a un fiasco con la rappresentazione della sua opera Un giorno di regno il 5 settembre 1840, ma aveva anche subito la morte della moglie Margherita Barezzi e dei figli Virginia e Icilio entrambi di un anno. Ciò lo aveva condotto a un...

    Ottima l'accoglienza di pubblico e critica, ma non così fu a Parigi, dove la critica lamentò l'eccessivo uso degli ottoni. Così comparve, dopo la prima parigina, il seguente epigramma:

    Parte I - Gerusalemme

    Nel Tempio di Gerusalemme, i Levitie il popolo lamentano la triste sorte degli Ebrei, assediati dal re di Babilonia Nabucodonosor alle porte della città. Il gran profeta Zaccaria cerca di confortare e incoraggiare la sua gente presentando un prezioso ostaggio, Fenena, figlia di Nabucodonosor, che affida in custodia a Ismaele, nipote del re di Gerusalemme. Ma il giovane è sul punto di tradire il suo popolo volendo liberare la prigioniera e fuggire con lei; in passato, mentre egli stesso si tro...

    Parte II - L'empio

    Sola negli appartamenti reali, Abigaille tiene fra le mani una pergamena sottratta a Nabucco, che attesta le sue umili origini di schiava. La sua rabbia esplode in una furia incontenibile alla notizia che Fenena, nominata reggente dal padre, ha dato ordine di liberare tutti gli ebrei. Abigaille accetta l'invito del Sacerdote di Belo di impossessarsi della corona. Intanto, prigioniero degli Assiri in Babilonia con tutto il suo popolo, Zaccaria entra in una sala della reggia seguito da un levit...

    Parte III – La profezia

    Seduta sul trono accanto alla statua d'oro di Belo, nei giardini pensili di Babilonia, Abigaille riceve l'omaggio dei suoi sudditi. Il Gran Sacerdote di Belo le consegna la sentenza di condanna a morte degli Ebrei, e la regina si finge incerta sul da farsi. All'arrivo del re spodestato, con vesti dimesse e con lo sguardo smarrito, l'usurpatrice cambia atteggiamento e gli si rivolge con ironia e arroganza, dando ordine di ricondurlo nelle sue stanze, quindi lo avverte di essere divenuta la cus...

    Abigaille

    La parte di Abigaille è una delle più impervie che Verdi abbia composto per la voce di soprano: richiede un soprano drammatico di inusitata potenza e flessibilità e buone agilità; il ruolo impone anche difficoltà tecniche rilevanti (do sovracuti da emettere scoperti a voce piena o in pianissimo, trilli di forza, salti d'ottava considerevoli, attacchi sulle note gravi, tessitura onerosa), funzionali a mettere in luce il carattere iracondo della principessa.Tra le più celebri Abigaille spiccano...

    Fenena

    Il ruolo della figlia legittima di Nabucco, richiede invece una voce di mezzosoprano morbida e ben calibrata dal timbro brunito. È stato un ruolo interpretato finora da vari mezzosoprani celebri quali Giulietta Simionato, Fiorenza Cossotto e Lucia Valentini Terrani.

    La partitura di Verdi prevede l'utilizzo di: 1. ottavino, 2 flauti, 2 oboi, corno inglese, 2 clarinetti, 2 fagotti 2. 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, cimbasso 3. timpani, grancassa, piatti, tamburo, triangolo 4. 2 arpe 5. archi Da suonare sul palco: 1. banda

    Sinfonia (parte I)
    Mio furor, non più costretto, (finale parte I)
    Ben io t'invenni, o fatal scritto!... Anch'io dischiuso un giorno, recitativo e aria di Abigaille (parte II)

    «Posto in musica e umilmente dedicato a S.A.R.I. la Serenissima Arciduchessa Adelaide d'Austriail 31 marzo 1842 da Giuseppe Verdi.»

    Presso il Museo Teatrale alla Scala è conservata una versione solo corale delle due famose pagine. Trascritta come omaggio alla Nobildonna Emilia Morosini (datata marzo 1842) questa versione per solo coro differisce solo in piccolissime varianti da quella contenuta nel manoscritto completo dell'opera.Innanzitutto, come già fatto notare da Roger Par...

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    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Nabucco
    (EN) Nabucco, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
    Nabucco, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
    (EN) Spartiti o libretti di Nabucco, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
    (EN) Nabucco, su AllMusic, All Media Network.
  6. Nabucco. Le fiere dei deserti avranno in Babilonia la loro stanza insieme coi gufi, e l'ulule vi dimoreranno. Orti pensili. Abigaille è sul trono. I Magi, i Grandi sono assisi a' di lei piedi; vicino all'ara ove s'erge la statua d'oro di Belo sta coi seguaci il Gran sacerdote. Donne babilonesi, Popolo, Soldati.

  7. Nabucco re di Babilonia, conquista la città di Gerusalemme; a nulla è valsa la cattura di Fenena (figlia di Nabucco) da parte di Zaccaria, il Gran Pontefice. Rivedendola, Ismaele (nipote del re di Gerusalemme Sedecia), cede al suo amore e la libera.