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  1. Gli anestetici locali infatti hanno tendenzialmente una legame intermedio che separa un anello aromatico lipofilo e un’amina terziaria, o a volte secondaria, idrofila. In base alle tipologie di legame, distinguiamo legami esterei o amidici.

  2. gli anestetici a legame estereo sono facilmente e rapidamente idrolizzati nel plasma ad opera delle pseudocolinesterasi. gli anestetici amidici vengono degradati meno rapidamente e catabolizzati pressoché unicamente a livello dei microsomi epatici.

  3. 1 feb 2019 · Il metabolismo degli amidi è epatico (citocromo P450) e gli esteri sono idrolizzati nel plasma e nel fegato da pseudocolinesterasi. Essi agiscono principalmente sui canali del sodio voltaggio-dipendenti, impedendo la loro apertura per ostruzione del poro centrale.

    • A. Vincent, L. Bernard, M. Léone
    • 2019
  4. Gli anestetici locali sono agenti che bloccano in modo reversibile la conduzione nervosa. Sono divisi in due famiglie: aminoesteri e aminoamidi. Questi ultimi sono i più usati in anestesia. Gli anestetici locali si legano ai globuli rossi e alle proteine del siero. Il loro legame con le proteine è alto.

  5. 1 feb 2019 · Gli anestetici locali sono agenti che bloccano in modo reversibile la conduzione nervosa. Sono divisi in due famiglie: aminoesteri e aminoamidi. Questi ultimi sono i più usati in anestesia.

    • A. Vincent, L. Bernard, M. Léone
    • 2019
  6. Dal Compendio dell'anestesia regionale: meccanismo d'azione degli anestetici locali. Gli anestetici locali agiscono legandosi alla subunità α dei canali Na+ voltaggio-dipendenti, impedendo così la generazione e la conduzione degli impulsi nervosi.

  7. Gli anestetici locali sono farmaci che agiscono inibendo la conduzione nervosa, bloccando i canali del sodio presenti su tutte le membrane delle cellule eccitabili, provocando così la perdita di sensibilità in una regione limitata del corpo, senza portare necessariamente alla perdita di coscienza.