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  1. 4 lug 2015 · In tema di truffa è configurabile l'aggravante di cui all'art. 640, comma 1, n. 1 c.p. allorché il reato sia commesso ai danni di una delle aziende speciali istituite dai comuni per la gestione dei servizi pubblici (art. 22 e 23 della L. 8 giugno 1990, n. 142 e successive modifiche), le quali rivestono natura di enti pubblici ...

  2. 7 feb 2022 · Art. 640. Truffa. Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032.

  3. Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sè o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032. La pena è della reclusione da uno a cinque anni e della multa da euro 309 a euro 1.549: 1) se il fatto è commesso a danno dello ...

    • L'art. 640 Del Codice Penale
    • Com'è Punita La Truffa
    • P. Aggravanti
    • Truffa: Procedibilità
    • Truffa contrattuale
    • Truffa Ai Danni Dello Stato
    • La Cassazione Sul Reato Di Truffa

    [Torna su] Il testo dell'art. 640 c.p. così dispone: "Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sè o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multada 51 euro a 1.032 euro. La pena è della reclusione da 1 a 5 anni e della multada 309 euro a 1.549 euro: 1)...

    [Torna su] La pena prevista dal nostro legislatore per il reato di truffa è rappresentata dalla reclusione da sei mesi a tre anni e dalla multada cinquantuno a milletrentadue euro.

    [Torna su] In alcuni casi, tuttavia, scattano le aggravanti (si parla di truffa aggravata) e la pena è quella della reclusione da uno a cinque anni e della multada trecentonove euro a millecinquecentoquarantanove euro. Si tratta, in particolare, delle ipotesi in cui il fatto che integra il reato è commesso: 1. a danno dello Stato o di un altro ente...

    [Torna su] La regola generale in tema di procedibilità del reato di truffa è rappresentata dalla querela della persona offesa, senza la quale, quindi, il colpevole non può essere perseguito. In alcuni casi, giudicati più gravi dal nostro legislatore, il delitto in analisi è procedibile d'ufficio. Si tratta delle ipotesi in cui la truffa è aggravata...

    [Torna su] Quando il reo commette il reato in analisi attraverso un contrattosi parla di truffa contrattuale. Tale ipotesi particolare di truffa è caratterizzata dal fatto che l'azione delittuosa si svolge all'interno di un rapporto negoziale e si perfeziona non con la stipula ma con il verificarsi del danno per la vittima e dell'arricchimento del ...

    [Torna su] Un'altra ipotesi particolare di truffa è rappresentata dalla truffa ai danni dello Stato, che si concretizza quando il soggetto offeso dalla condotta delittuosa è rappresentato dallo Stato (o meglio, dalle sue casse). Si pensi, ad esempio, all'ipotesi di un soggetto che produca un falso certificato di laurea e, in tal modo, consegua l'ab...

    [Torna su] Si riporta qui di seguito quanto statuito di recente dalla Corte di cassazione in alcune rilevanti sentenze in merito alla truffa:

  4. 23 mag 2024 · Il reato di frode informatica aggravata, commesso in danno di un ente pubblico, si consuma nel momento in cui il soggetto agente (nella specie: il pubblico dipendente infedele) interviene, senza averne titolo, sui dati del sistema informatico, alterandone, quindi, il funzionamento. ( Cassazione penale, Sez.

  5. www.altalex.com › codici-altalex › 2014/10/30Codice penale - Altalex

    27 mag 2024 · Pubblichiamo il testo coordinato del codice penale aggiornato, con le modifiche apportate, da ultimo, dalla L. 22 gennaio 2024, n. 6, dalla L. 21 febbraio 2024, n. 14, dal D.L. 2 marzo 2024,...

  6. Art. 640 del codice penale - Truffa. Comma 1. Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 51 euro a 1.032 euro [381 c.p.p.]. Comma 2. Comma 3.