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  1. Segue un elenco esaustivo (ma comunque non completo) delle opere del Guercino, ordinate cronologicamente.

    Immagine
    Titolo
    Anno
    Tecnica
    Cattura di Cristo
    1621
    o/t
    115×142 cm
    Madonna col Bambino
    1621-1622
    o/t
    64×50 cm
    Cristo e l'adultera
    1621 ca.
    o/t
    98,2×122,7 cm
    Incredulità di Tommaso
    1621
    o/t
    115×142 cm
  2. it.wikipedia.org › wiki › GuercinoGuercino - Wikipedia

    • La Fase Giovanile in Emilia
    • I Successi A Roma Al seguito Di Papa Gregorio XV Ludovisi
    • IL Ritorno in Emilia

    La formazione artistica a Cento

    Giovanni Francesco nacque a Cento, paese allora appartenente al Ducato di Ferrara, da una famiglia di modesta condizione che abitava a pigione «in una piccola casa fuori di Cento, non lontana che pochi passi dalla Porta detta della Chiusa», da Andrea e Elena Ghisellini. Si disse a lungo che fosse nato il 2 febbraio 1590, finché il pittore e letterato Jacopo Alessandro Calvi non scoprì ai primi dell XIX secolo, nella collegiata di San Biagio, a Cento, l'atto di battesimo redatto l'8 febbraio 1...

    Il primo soggiorno a Bologna

    Viste le evidenti e precoci capacità artistiche, Benedetto Gennari senior, verso il 1609, lo mandò ancora successivamente, per maggiore e migliore istruzione, a Bologna, da tal Paolo Zagnoni: «a dozzina per una soma di grano e una castellata di vino, in casa di Paolo Zagnoni, pittore di poca levata» e poi da Giovan Battista Cremonini, «pittore di qualche merito e veloce e pratico nel dipignere, massime a fresco, e prestamente ancora insegnava a' scolari, onde il nostro Barbieri molto profittò...

    Il ritorno a Cento e le prime commissioni

    Ritornato a Cento da Bologna, nel 1613 il Guercino incontrò gli apprezzamenti del canonico Antonio Mirandola, il quale, appassionato d'arte, elogiò un affresco a chiaroscuro realizzato dal pittore per la facciata del palazzo comunale della cittadina. Il Mirandola favorì quindi il giovane pittore facendogli conoscere i disegni a carboncino del pittore Pietro Faccini, allievo dei Carracci, che egli terrà presente nei suoi progetti, e soprattutto procurandogli le prime commissioni. Nel 1614 Albe...

    Arrivato a Roma il Guercino si trova sin da subito ad essere uno dei pittori prediletti di papa Gregorio XV, il quale per via delle sue origini avviò una "campagna di promozione" verso i pittori emiliani. Papa Gregorio XV intendeva affidargli commissioni di grande prestigio, come la decorazione della Loggia delle Benedizioni in San Pietro, per la q...

    Gli affreschi del duomo di Piacenza

    Di ritorno in patria, la sua fama è affermata e giunta persino in Inghilterra, dove lo si vorrebbe ospitare «con l'offerta di un'annua generosa pensione e di pagargli le opere a qual prezzo ch'egli avesse voluto», ma Guercino non era persona da lasciare famiglia e paese, pertanto per gentilezza al diniego inviò a Londra la Semiramide che riceve la notizia della rivolta di Babilonia (ora a Boston), tipico esempio di pittura da salotto, amata dai suoi committenti. I suoi primi dipinti di questo...

    I lavori per il cardinale Bernardino Spada

    Il Guercino insieme con il fratello Paolo Antonio, suo convivente e amministratore delle questioni burocratiche, anch'egli pittore all'interno della bottega specializzato prevalentemente alla realizzazione di nature morte, istituì il 4 gennaio del 1629 il Libro dei conti, una contabilità dei pagamenti ricevuti per le sue tele, da un punto di vista storiografico molto prezioso perché permette di individuare le opere del Guercino e le date della loro composizione. Dopo aver affrescato il soffit...

    Il Guercino successore di Guido Reni a Bologna

    Nel 1633, quando aveva compiuto 42 anni, certi suoi amici cercarono di persuaderlo a prender moglie: il Guercino sembra esser stato tutto inteso al lavoro e desideroso di mantenersi «per tutta la vita disciolto e in libertà». Rifiutò nuovamente il pur allettante invito rivoltogli da Luigi XIII di trasferirsi in Francia, come ne declinò anche un ulteriore a recarsi in Inghilterra. Il pittore aveva definitivamente scelto di restare celibe e di rimanere in Italia, seguendo in qualche modo il per...

  3. 31 mag 2022 · Durante la sua carriera ha realizzato numerose opere, tra le quali ricordiamo la Pala della Sepoltura e gloria di Santa Petronilla e l’Apparizione di Cristo alla madre, scopriamo tutto sulla vita di Barbieri e sulle sue opere più importanti.

  4. Guercino nel corso della sua lunga carriera cambiò il suo stile pittorico per ben tre volte. Il primo, con le opere giovanili permeate dalle influenze e dalle idee dei pittori ferraresi, come lo Scarsellino e soprattutto del bolognese Ludovico Carracci, preponderante. Il secondo, ispirato dal Caravaggio e dalla sua pittura.

  5. 6 mag 2024 · Tra le sue opere più celebri si annoverano la Pala della Sepoltura e gloria di Santa Petronilla e l’Apparizione di Cristo alla madre. Ma vediamo nel dettaglio la sua vita, il suo stile e le opere più significative. Tutto quello che c’è da sapere sul Guercino.

  6. Tra le sue opere più significative si ricordano il S. Guglielmo d'Aquitania (1620, pinac. di Bologna) e il Cristo che appare alla Maddalena (1630, pinac. di Cento).

  7. Dal 1612 gli vengono affidate le prime commissioni importanti: grazie alla consulenza di Ludovico Carracci, l’arcivescovo Alessandro Ludovisi (il futuro papa Gregorio XV) acquista alcune sue opere e Guercino decide di fondare una propria scuola di pittura a Cento (1617).

  1. Ricerche correlate a "guercino opere"

    guercino pittore