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  1. I caratteri generali delle sue opere più importanti. Indice. Introduzione a Giovanni Pascoli. La vita di Giovanni Pascoli: momenti da ricordare. Le raccolte di poesie di Giovanni...

  2. Giovanni Pascoli (San Mauro, 31 dicembre 1855 – Bologna, 6 aprile 1912) è uno dei principali poeti italiani tra Otto e Novecento. La sua poesia, intimamente lagata al ricordo dell’infanzia vissuta a San Mauro, si caratterizza per un linguaggio completamente nuovo, al passo con le moderne tendenze simboliste della poesia europea.

    • Giovanni Pascoli
    • Nido
    • Attrazione/Repulsione Con L’Eros
    • Ripiegamento Intimistico
    • Lavandare
    • L’Assiuolo
    • Temporale
    • Primi Poemetti
    • Canti Di Castelvecchio

    Nasce nel 1855 a San Mauro di Romagna (FC) ed è il quarto di otto fratellidi una famiglia modesta. Nel 1867, all’età di 12 anni, subisce il primo lutto familiare: il padre viene ucciso per una rivalità sul lavoro; in seguito perderà anche la madre e una sorella. Studia nel ginnasio a Urbino e a Firenze, e vince una borsa di studio che gli perme...

    Pascoli visse un intenso quanto morboso legame con la famiglia, un nucleo di memorie e di sangue, un rifugio sicuro nel quale arroccarsi. Questa situazione affettiva è simbolica nella poesia di Pascoli, poiché ricorre spesso all’immagine del nido. Associato al tema della famiglia c’è anche il tema della morte, cioè i dolorosi lutti familiari ch...

    Il profondo legame con il nido determina altri atteggiamenti in Pascoli, fra i quali la chiusura sentimentale e la paura della storia. La chiusura verso una possibile esperienza amorosa impedisce a Pascoli di crescere e maturare, lo ancora alla famiglia (nel concreto, a Mariù) e ne determina un’adolescenza di turbamenti e paure, di attrazione/repu...

    L’ideologia del nido in Pascoli s’accompagna ad angosciosa perplessità, a sgomento di fronte alla realtà in cui è costretto a vivere, a una “fuga dalla storia”. C’è panico in lui davanti ai tempi che si presentano, alle enormi metropoli che stanno sorgendo grazie al progresso scientifico, in una posizione che s’inserisce nell’orientamento del t...

    Comparsa nel 1894 nella terza edizione delle Myricae, è una poesia d’amore, poiché nella campagna autunnale si sente il canto delle lavandare che accenna alla partenza di un amante, il cui ritorno è lungamente atteso. La poesia descrive una situazione che è paragonabile ad un piccolo quadro impressionista, soprattutto in merito alla descrizione...

    Pubblicata nel 1897 - Edita nella 4a di Myricae (1903). L’assiuolo è un rapace notturno, chiamato in Toscana “chiù” per il suo verso, è nella cultura popolare un simbolo di tristezza e morte. Il suo verso scandisce la lirica e si carica progressivamente di simboli (da voce dei campi a singulto a pianto di morte). All’alba, il lugubre grido dell’...

    Pubbicata nella terza di Myricae (1894), è un esempio della tecnica impressionista: il paesaggio descritto infatti limitato alle singole impressioni isolate percepite dall’autore.

    Rispetto alle Myricae, i Poemetti sono componimenti più ampi e hanno anche una maggiore dinamicità. L’originalità risiede in Pascoli nell’infrangere l’ordine logico della narrazione: si procede infatti per allusioni, analogie o accostamenti non motivati, con i quali Pascoli scopre e analizza diversi aspetti della realtà. Pascoli adotta la metri...

    NEBBIA - La nebbia non è solo un’entità realistica di fenomeno atmosferico, che offusca, ha anche un valore simbolico, è un elemento di separazione fra il poeta e la realtà, un’ulteriore “difesa” del nido (altro simbolo pascoliano) nonché un simbolo di esclusione dalla lacerante contingenza storica. Anche qui, come nell’Assiuolo, emerge la tem...

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  3. 6 apr 2022 · La produzione poetica di Giovanni Pascoli è molto vasta: tra le sue raccolte poetiche ricordiamo la prima, Myricae, del 1891, i Poemetti del 1897 e i Canti di Castelvecchio del 1903. Queste...

  4. 25 mag 2017 · OPERE DI GIOVANNI PASCOLI. Passiamo ora all’elenco delle opere principali di Giovanni Pascoli: Myricae (nove edizioni dal 1891 al 1911): il titolo è tratto da un verso di Virgilio (arbusta iuvant humilesque myricae, mi piacciono gli arbusti e le umili tamerici), richiamando con il nome di una semplice pianta la poetica degli oggetti.

  5. Giovanni Pascoli: vita, opere e poetica dell’autore. Chi è Giovanni Pascoli? Quali sono state le sue maggiori opere e com’è il suo stile? Di seguito abbiamo raccolto tante informazioni su Giovanni Pascoli, un riassunto accurato sull’autore, portavoce della voce del fanciullino.

  6. 4 giorni fa · Le sue opere più importanti sono: •“ Myricae ”, una raccolta di poesie incentrate su temi familiari e campestri, tra le poesie più famose ci sono: “ Lavandare ”, “ Arano ”, “ X Agosto ”, “...