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  1. it.wikipedia.org › wiki › RoninRonin - Wikipedia

    Ronin (浪人?, rōnin, lett. "uomo alla deriva", "persona che impara a diventare samurai" o "uomo-onda") (pronuncia [ɾoːɲiɴ]) è un termine giapponese che designava il samurai decaduto, rimasto senza padrone o per la morte di quest'ultimo o per averne perso la fiducia.

  2. La storia dei quarantasette ronin è contenuta in uno dei racconti presenti nel libro di Jorge Luis Borges del 1935, Storia universale dell'infamia (antologia di racconti storici in parte distorti, contenenti esempi di comportamenti infamanti); il racconto è L'incivile maestro di cerimonie Kotsuké no Suké .

  3. 14 dic 2021 · Quella dei 47 rōnin, è una storia che risale alla notte del 14 dicembre del 1702, quando i samurai di Ako vendicarono l’onore del loro signore, Asano Naganori, daimyō di Ako, caduto in disgrazia e costretto a fare seppuku.

  4. 19 ago 2019 · Un ronin era un guerriero samurai nel Giappone feudale senza un padrone o un signore, noto come daimyo. Un samurai potrebbe diventare un ronin in molti modi diversi: il suo padrone potrebbe morire o perdere il potere o il samurai potrebbe perdere il favore o il patrocinio del suo padrone ed essere rigettato.

  5. © Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Riproduzione riservata. CATEGORIE. mestieri e professioni in storia. Antico giappone. rōnin Termine dell’antico Giappone («uomini onda») che indica i samurai ( ) rimasti volontariamente o meno privi del loro signore e quindi non p...

  6. 7 ago 2019 · La storia del 47 Ronin è una delle più famose della storia giapponese, ed è una storia vera. Durante l'era Tokugawa in Giappone , il paese era governato dallo shogun , o massimo ufficiale militare, in nome dell'imperatore. Sotto di lui c'erano un certo numero di signori regionali, i daimyo , ognuno dei quali impiegava un contingente di ...

  7. 8 lug 2020 · Lonore, nel Giappone del XVIII secolo, aveva un significato molto più nobile, più prossimo al sacrificio che non agli italici esempi di cui sopra, lontano anni luce dalla nostra mentalità moderna. E questa storia, anche se la premessa non lo farebbe pensare, parte proprio dal Giappone del XVIII secolo.