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  1. Il Genoa Cricket and Football Club, meglio noto come Genoa, è una società calcistica italiana con sede nella città di Genova. Milita in Serie A, la massima divisione del campionato italiano.

    • Genova

      Indice. 1 Geografia fisica. 1.1 Territorio. 1.1.1 Orografia....

  2. en.wikipedia.org › wiki › GenoaGenoa - Wikipedia

    Genoa (/ ˈ dʒ ɛ n oʊ ə / JEN-oh-ə, Italian: Genova, Italian: [ˈdʒɛːnova] ⓘ; Ligurian: Zêna, Ligurian:) is a city in and the capital of the Italian region of Liguria, and the sixth-largest city in Italy. In 2023, 558,745 people lived within the city's administrative limits.

    • 20 m (70 ft)
    • Italy
    • 16121-16167
    • Liguria
    • Fondazione Di Genova
    • Epoca Romana
    • Dopo La Caduta Dell'impero Romano d'Occidente
    • Prima Epoca Aurea: La Fondazione Del Comune E Le Crociate
    • Seconda Epoca Aurea: La Vittoria Su Pisa E IL Dominio POLITICO Su Bisanzio
    • Dominio Economico Sull'impero Asburgico: IL Secolo Dei Genovesi
    • I Difficili Tempi Del Sei E Settecento
    • L'Ottocento Tra Carbonari E L'unità d'Italia
    • IL Xx Secolo
    • IL XXI Secolo

    Le più antiche tracce finora ritrovate nella zona della città riguardano un piccolo insediamento di epoca neolitica (nella zona di Brignole) nel V e IV millennio a.C., e sistemazioni dell'età del bronzo antico (un muro a secco di terrazzamento presso la foce del Bisagno) La città di Genova si originò dal più antico insediamento dell'oppidum detto "...

    Sconfitta Cartagine, Roma puntava ad espandersi verso nord, e si servì di Genova come base di appoggio per incursioni, tra il 191 e il 154 a.C., contro le tribù liguri dell'entroterra, da decenni alleate con Cartagine. Fu in questo periodo che si percepì una primitiva vocazione dello scalo genovese come porto di scambio, grazie ai traffici che si s...

    Dai barbari ai Longobardi

    Dopo la caduta dell'Impero romano, Genova segue le sorti dell'Italia, venendo governata dagli Eruli di Odoacre (476-493) e dai Goti per poi ritornare in mano romano-bizantina (nominalmente nel 538, ma Teia morì nel 553). Sostanzialmente l'organizzazione della Prefettura rimase intatta in questi anni, quindi Genova, con la Liguria, rientrava nella provincia delle Alpi Cozie. Nel 568 i Longobardi invasero l'Italia, ma non la Liguria. Nel 580 i Bizantini riorganizzarono l'Italia costituendo le e...

    Dai Carolingi alla prima indipendenza

    Dopo la dominazione longobarda, durante il IX secolo, il territorio ligure passò sotto il dominio di Carlo Magno e venne organizzato in contea. Con l'affievolirsi del controllo centrale, Genova venne accreditata a un'aristocrazia locale di vicari (vicecomites, cioè visconti). Nel 950-951 il re Berengario II terminò la riorganizzazione del territorio del nord Italia, iniziata da Ugo di Provenza costituendo la Marca Obertenga: Genova e i diritti su Bobbio (feudo monastico imperiale), Luni, Tort...

    La Compagna Communis

    In principio le libere associazioni di cittadini erano tre, diverse tra loro: le Compagnae, appunto, le Coniurationes e le rassae. Alla fine fu la prima di queste forme associative ad avere la meglio. Caffaro di Rustico da Caschifellone, annalista genovese, annotò con dovizia di particolari nei suoi Annali come nel 1099 si giunse alla nascita della "Compagna Comunis", e come essa costituisse una sorta di patto federativo in grado di unire tutte le Compagnenelle quali si era fino ad allora sud...

    Guglielmo Embriaco e la Prima Crociata

    Le prime basi del colonialismo genovese furono poste con le crociate, durante le quali gli interessi, dal limitato orizzonte della riviera, si spostarono a Oriente.La prima spedizione genovese partì con gli altri crociati europei nel 1097, e con la conquista di Antiochia, i genovesi ottennero una chiesa ed un fondaco, ovvero un quartiere commerciale proprio nella città liberata.Fu sulla via del ritorno che i crociati liguri trovarono quelle che furono ritenute le ceneri di San Giovanni Battis...

    La crociata di Spagna

    Nel 1147, Genova, non partecipando alla seconda crociata in Terrasanta, intervenne invece nella cosiddetta "Crociata di Spagna", processo facente parte della Reconquista, con la quale la dinastia degli Almohadi di religione islamica, vennero cacciati dalla Penisola iberica, Processo, quello della Reconquista, durato comunque assai a lungo, al quale partecipò, passando alla storia (soprattutto letteraria) il celebre El Cid Campeador, che militò nell'una e nell'altra parte, e che fu concluso da...

    La fondazione delle Colonie

    Seguì alla fortunata epopea mediorientale la fondazione delle basi genovesi nel Mediterraneo centrale e orientale, nonché nel Mar Nero. Aigues Mortes, principale porto francese, era di fatto proprietà di Guglielmo Boccanegra, nonno del più celebre Simone e grande amico del re Luigi IX il Santo: egli affidò al genovese la fortificazione della città, opera che tutt'oggi si può ammirare nella sua bellezza ed imponenza. Nelle isole spagnole sottratte agli Arabi e nella Spagnacontinentale i genove...

    I Capitani del Popolo e le guerre contro Pisa e Venezia

    I dissidi interni, vera rovina della Repubblica, non cessarono nemmeno dopo la fortunata epopea mediorientale. L'istituzione di un "Capitano del Popolo" (prima in veste singola, poi duale), Guglielmo Boccanegra, di famiglia mercantile, non bastò a sanare le lotte tra le nuove famiglie borghesi emergenti e le vecchie casate nobiliari. Le lotte tra guelfi e ghibellini, che nella Repubblica presero il nome rispettivamente di "rampini" e "mascherati", progredirono fino al 1270, anno in cui Oberto...

    I rapporti con Bisanzio

    Un altro importante episodio bellico avvenuto nel 1261 schiuse ai genovesi le porte del Mar Nero e dell'Egeo, in seguito al trattato di Ninfeo stipulato con l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo che prevedeva un intervento navale genovese nelle acque di Costantinopoli per ripristinare il legittimo imperatore. Questi, infatti, era in esilio a causa della IV crociata condotta dai veneziani nel 1204, il cui scopo era stato la conquista dell'impero d'Oriente per controllarne così i commer...

    Ianuensis ergo mercator: mercanti ed esploratori liguri

    L'epopea coloniale genovese si manifestò comunque nei secoli anche attraverso le esplorazioni, eseguite per conto della repubblica o spesso per altri sovrani, fu così che i fratelli Vivaldi si avventurarono nel 1291 a sud delle colonne d'Ercole e non fecero più ritorno, Lanzerotto Malocello scoprì le Canarie (1310-1339 ca), Antonio de Noli le isole di Capo Verde (1460-1462) e Antonio Malfante attraversò per primo il Sahara nel XV secolo, il più celebre fu poi Cristoforo Colombo, genovese che...

    La svolta di Andrea Doria

    Nel 1505, il tintore Paolo da Novi, in seguito eletto doge, guidò una rivolta per liberare la città dal dominio francese. In seguito alla riconquista transalpina della città, fu tuttavia destituito e giustiziato. Nel XVI secolo, Genova come del resto gran parte dell'Europa, era contesa sotto le mire dell'Imperatore Carlo V e di Francesco I di Francia. La città si trovò ben presto occupata da forze dell'una e dell'altra fazione, e le famiglie genovesi, da secoli impegnate in scontri l'une cont...

    La rinascita della Repubblica

    Il Doria rifiutò la Signoria della città, preferendo lasciare ad alcuni "Riformatori" la stesura di una nuova costituzione. Savona fu la prima vittima della rinata Repubblica: il suo porto fu distrutto ed interrato, ed i genovesi provvidero a potenziare la fortezza del Priamar per dominare la città, che non si riprese più.La Compagna Communis cessò di esistere e fu istituita la Repubblica di Genova con questo nome; furono resi ancora più importanti gli "Alberghi", liste di "iscrizione" alla n...

    Gli ultimi splendori

    Nel 1580 la Repubblica viene definita "Serenissima" dall'Imperatore, al pari di Venezia. È l'apogeo di Genova, che da questo punto in poi dovrà affrontare sfide sempre più impegnative. È in questo periodo che inizia la costruzione di Palazzo Ducaleancora oggi monumento importante della città. Con l'impoverimento della Spagna, che spesso ritarderà i pagamenti verso Genova, si compie inevitabilmente il secondo declino della Repubblica, declino dal quale essa non riuscirà più ad emergere con il...

    L'inizio del declino

    Approfittando del graduale impoverimento della Repubblica, che seppe trovare nel Banco di San Giorgio forse l'unica stabilità, i Savoia attaccarono la Repubblica per due volte con scarsi risultati. Non mancarono figure genovesi che tentarono di aiutare i piemontesi, come Giulio Cesare Vachero, autore di una congiura sventata. Due eventi importanti interessano la città nel Seicento: la grande peste del 1656/1657 e il bombardamento di Genova da parte della flotta di Luigi XIV nel 1684. Quest'ul...

    Il Settecento e la fine della Repubblica

    La situazione non miglioò nel secolo successivo: le frequenti ribellioni in Corsica costrinsero il Banco di San Giorgio, amministratore dell'isola, a "venderla" alla Francia nel 1768. Ben prima Genova ebbe a che fare con l'Impero Austriaco, all'incirca a metà del secolo. Nel 1746 la città venne occupata dalle truppe Austriache, che furono scacciate dopo un'insurrezione popolare iniziata da Giovan Battista Perassodetto "Balilla". Con l'avvento della Rivoluzione francese, Genova mantenne una ce...

    Il "sacco di Genova" del 1849

    Nella primavera del 1849, l'emozione per la sconfitta di Novara e il rifiuto di accettare la capitolazione, sfociarono nell'insurrezione del 1 aprile all'Acquaverde e nella successiva resistenza alle truppe governative del generale La Marmora, che per vincerla bombardò la città, incontrando però la resistenza della Guardia Nazionale e dei volontari genovesi, portuali, artigiani, studenti, giovani possidenti, nonché di molti francesi e polacchi, con perdite stimate a 150 da ambo le parti. Il G...

    Gli inglesi a Genova e la nascita del calcio italiano

    Dopo l'apertura del canale di Suez nel 1869, Genova divenne il centro di diverse comunità straniere, tra cui una nutrita rappresentanza proveniente dal Regno Unito. I passatempo tipici della comunità britannica erano il cricket e il calcio, quest'ultimo convenzionalmente giocato dai ceti meno abbienti o dai giovani. Fu il medico e filantropo James Spensley, trasferitosi in città per assistere i marinai inglesi, a fondare nel 1893 il Genoa Cricket and Football Club, secondo alcuni documenti la...

    I genovesi nel mondo

    In Europa e nel mondo i rapporti continuarono con le varie corti e dinastie. I De Ferrari, cui è dedicata la piazza principale di Genova, furono proprietari dell'Hotel Matignon di Parigi, ora residenza ufficiale del Primo ministro del governo francese. Edoardo Chiossonefondò e diresse l'Officina Carte e Valori del Ministero delle Finanze Giapponese, su invito del governo stesso, dopo aver lavorato come incisore a Firenze presso la banca del regno nella seconda metà dell'Ottocento. Raffaele De...

    Genova nella Belle Époque

    Dopo l'annessione al Regno d'Italia, durante la cosiddetta "Belle Époque", Genova visse un periodo di relativa prosperità grazie all'attività portuale. Non mancavano nell'entroterra attività industriali, come le cave per l'estrazione e la lavorazione dell'ardesia, o la fabbricazione di grandi orologi destinati a campanili, specialmente nella zona di Uscio, gestita dalla famiglia Trebino. Inizia in quest'epoca la costruzione, il varo e l'ormeggio di grandi transatlantici diretti verso le Ameri...

    Genova nel secondo dopoguerra

    Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, la città vede rinascere il trasporto marittimo di passeggeri e torna ad essere la porta d'Italia verso le Americhe grazie ai transatlantici della Società Italia (tra i quali si ricorda l'Andrea Doria, varato nel 1951 ed affondato nel 1956 a seguito di uno scontro in mare aperto con la nave svedese Stockholm). Al referendum istituzionale del 1946 la città assegna ben il 76,3% di voti alla Repubblica e solo un 26,3% alla monarchia. Il capoluogo ligur...

    Il XXI secolo per la città di Genova inizia in modo decisamente brutale: nel 2001 la città, sotto la guida del sindaco Giuseppe Pericu, ospita il G8, importante manifestazione per la quale si organizzano delle misure di sicurezza poderose. Il centro della città viene praticamente fortificato e suddiviso in due zone, la zona rossa e la zona gialla, ...

  3. History of Italy. Early. Ancient Rome. Romano-Barbarian Kingdoms. Medieval. Early modern. Modern. By topic. Timeline. Italy portal. v. t. e. Genoa, Italy, has historically been one of the most important ports on the Mediterranean. Prehistory and antiquity. The Genoa area has been inhabited since the fifth or fourth millennium BC. [1] .

  4. Le tradizioni del Genoa riconducono a una miriade di vicende e nomi, storie e racconti che hanno accompagnato, lungo la parabola dei risultati sportivi, trasformazioni epocali, mutamenti di scenari, evoluzioni dei costumi.

  5. La formazione di Gilardino festeggia la salvezza davanti ai propri tifosi. 29 apr 2024. description. Serie A TIM. Genoa-Cagliari, sipario sulla 34ª. Il Genoa ha vinto una sola delle ultime sette partite e vuole invertire la rotta. Il Cagliari, invece, vuole continuare ad allontanarsi dalla zona calda. 29 apr 2024.