Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Kitsch. 〈 kič 〉 s. m., ted. [propr. «scarto»; prob. der. del ted. dialettale kitschen «intrugliare»]. – 1. Nell’uso com., produzione di oggetti presuntamente artistici, ma in realtà caratterizzati da ornamentazione eccessiva e dozzinale, banali e di cattivo gusto.

  2. it.wikipedia.org › wiki › KitschKitsch - Wikipedia

    • Caratteristiche
    • Avant-Garde and Kitsch Di Clement Greenberg
    • Nella Letteratura
    • Galleria d'immagini
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    Il kitsch è spesso associato a tipi di arte sentimentali, svenevoli e patetici; il termine può comunque essere utilizzato per descrivere un oggetto artistico che presenta una qualsiasi mancanza: una delle caratteristiche di questo tipo di arte consiste, infatti, nel tendere ad essere una imitazione sentimentale superficiale.Si sottolinea spesso la ...

    Clement Greenberg nel 1939 scrive e pubblica un saggio intitolato Avant-garde and kitsch in cui definisce i movimenti di avanguardia e del modernismo come i migliori mezzi per resistere alla cultura del consumismo e quindi della produzione kitsch.Greenberg sostiene che lo sviluppo delle avanguardie artistiche non sia avvenuto per motivi diversi da ...

    Partendo dall'analisi di Clement Greenberg, si possono trarre delle conclusioni più generalizzate sul concetto di kitsch che bene si adattano ai discorsi successivi.I testi di carattere kitsch sono immediatamente comprensibili, e ciò rende la loro fruizione aperta a tutti. La narratività estremizzata e banale delle opere del kitsch impedisce un dif...

    Esempio di portapenne kitsch
    Set per latte e tè
    Souvenir a palla di vetro con nevecon decorazioni a tema acquatico e marino
    (EN) Clement Greenberg, Avant Garde and Kitsch, 1939. URL consultato il 24 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2007).
    Gillo Dorfles, Il Kitsch. Antologia del cattivo gusto, Milano, Mazzotta, 2000 [1972], ISBN 978-88-202-0983-4.
    Abraham Moles e Alessandro Mendini (saggio introduttivo), Il kitsch: l'arte della felicità, Roma, Officina Edizioni, 1979, SBN IT\ICCU\PAL\0004736.
    Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere, traduzione di Antonio Barbato, Milano, Adelphi, 1989, ISBN 88-459-0686-8.
    Wikiquote contiene citazioni sul Kitsch
    Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Kitsch»
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Kitsch
    Kitsch, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Lidia Zitara, Il Kitsch in giardino: dal principio all'effetto, su compagniadelgiardinaggio.it, 20 aprile 2011. URL consultato il 5 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).
  3. Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali antichi.

  4. Come si pronuncia kitsch. La parola kitsch (kɪtʃ) si pronuncia “nascondendo” la S, quindi il suono sarà con la prima parte ki dura e la seconda tsch in cui avremo la sonorità più morbida con la S e il CH ma “ferma” grazie alla T. Lo stile in Italia.

  5. 1 Cattivo gusto portato all'estremo, sia involontariamente sia volutamente, in forme d'arte, specie in opere letterarie e artistiche della cultura di massa. 2 estens. Oggetto, manufatto, atto o...

  6. kick off vi phrasal: UK, figurative, slang (person: become argumentative) (figurato, informale: arrabbiarsi) scaldarsi⇒ v rif : Ian kicked off when he realized he wasn't going to get his own way. Ian si scaldò quando si rese conto che non gliela avrebbero data vinta.

  7. Scopri sinonimi e contrari della parola Kitsch. Nel Dizionario Treccani troverai significato ed etimologia. Entra subito su Treccani.it, il portale del sapere.