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  1. Il Patto tripartito o Trattato tripartito (detto anche Asse Roma-Berlino-Tokyo) fu un accordo sottoscritto a Berlino il 27 settembre 1940 dal governo tedesco della Germania nazista, dal Regno d'Italia e dall' Impero giapponese al fine di riconoscere le aree di influenza in Europa ed Asia.

  2. Il Patto tripartito o Trattato tripartito fu un accordo sottoscritto a Berlino il 27 settembre 1940 dal governo tedesco della Germania nazista, dal Regno d'Italia e dall'Impero giapponese al fine di riconoscere le aree di influenza in Europa ed Asia.

  3. L'espressione potenze dell'Asse, o semplicemente Asse, è usata per indicare l'insieme degli Stati che parteciparono alla seconda guerra mondiale in opposizione agli Alleati. A dare popolarità al termine fu Benito Mussolini che, durante un discorso tenuto a Milano il 1º novembre 1936, definì «asse» l'intesa stipulata il ...

  4. Il 14 febbraio 1941 Adolf Hitler incontrò il reggente e il primo ministro jugoslavo e chiese l'adesione della Jugoslavia al patto tripartito, suggerendo la smobilitazione dell'esercito jugoslavo e la concessione del permesso di trasportare rifornimenti tedeschi per la sua nazione, nonché una maggiore cooperazione economica.

  5. tripartito, Patto. Alleanza politica e militare firmata a Berlino il 27 sett. 1940 da Germania, Italia e Giappone, che prevedeva aiuto reciproco nel caso in cui uno dei contraenti fosse stato attaccato da una potenza non ancora coinvolta nella guerra europea o cino-giapponese.

  6. Patto Tripartito. Il 27 settembre 1940, Germania, Italia e Giappone firmano il Patto Tripartito. Il patto formalizzò l’alleanza tra i tre Paesi, che da allora furono conosciuti come le potenze dell’Asse. Tramite il patto, il Giappone riconosceva “la leadership di Germania e Italia per stabilire un nuovo ordine in Europa”.

  7. Tripartite Pact. The Tripartite Pact, also known as the Berlin Pact, was an agreement between Germany, Italy, and Japan signed in Berlin on 27 September 1940 by, respectively, Joachim von Ribbentrop, Galeazzo Ciano, and Saburō Kurusu (in that order) and in the presence of Adolf Hitler. [1] .